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10.08.2020

La Grisia di quest’anno è segnata simbolicamente

A causa delle condizioni antiepidemiche, Grisia è stata segnata solo simbolicamente questa domenica nel giardino di Bruno Mascarelli, che, insieme a Zora Matić e Marčelo Brajnović, ha dato vita a questo evento.

Si sono così’ riuniti Marisa Mascarelli, moglie di Bruno Mascarelli, Antonella Vuličević, figlia del pittore accademico Slobodan Vuličević, entrato a far parte di Grisia poco dopo la sua fondazione, gli ex direttori del museo della città di Rovigno, Argeo Curto, Branko Gulin, Marija Smolica e Katarina Marić, da Grisia dello scorso anno, Robert Pauletta e Nikola Ražov, la direttrice del Museo d’ arte contemporanea dell’Istria Ketrin Milićević Mijošek, e per conto della Città di Rovinj-Rovigno il Presidente del Consiglio Rovignese, Valerio Drandić con la caposettore Maria Črnac Rocco.

In quest’ occasione sono state esposte in giardino le opere di Bruno Mascarelli, Zora Matić, Marčelo Brajnović e Slobodan Vuličević. La direttrice del Museo della Città di Rovinj-Rovigno, Tajana Ujčić, si è rivolta al pubblico, il quale ha salutato anche Marisa Mascarelli sottolineando che era veramente contenta di poter ricordare gli eroi che hanno portato Grisia sulle spalle fin dai suoi inizi.

“Indipendentemente dalla situazione, ci siamo riuniti per ricordare in primo luogo i fondatori di Grisia. Quest’anno insolito ci è davvero stato utile per fermarci e pensare a come dovrebbe sembrare Grisia in futuro e come ripristinare il suo posto sulla scena artistica”, ha detto la direttrice del museo Rovignese.

Inoltre, ha rivelato che, in collaborazione con la Comunità turistica della città di Rovinj-Rovigno, il Museo prevede di “spostare” Grisia fuori stagione, quando le strade e gli alloggi di Rovigno sono più accessibili agli artisti, ricollegandola con la colonia artistica e rendendo possibile così’ agli artisti la creazione d’ opere d’arte proprio a Rovigno, invece di inviarle per posta.

Si sta anche considerando il modo di giudicare le opere prima della mostra, perché si e’ vista la sua necessità negli anni precedenti per garantire la qualità degli esposti.

Un’ altra delle novità è il mantenimento di Grisia, che, dal suo orgoglioso ritorno previsto per il 2022, si terrà ogni due anni.