Attuando il controllo in conformità con la Delibera sulle condizioni e le modalità di possesso degli animali domestici e altri animali, le modalità di controllo della loro riproduzione, le condizioni e le modalità di tenuta al guinzaglio dei cani e di altri animali, nonché le modalità di trattamento degli animali abbandonati e smarriti ( Bollettino ufficiale n. 10/13) e il Regolamento sulle zone dove non è necessario tenere i cani al guinzaglio e sulle spiagge per i cani (Bollettino ufficiale n. 1/14) le guardie comunali controllano chi:
- porta gli animali domestici negli edifici di destinazione pubblica,
- non mette su un posto ben visibile la scritta CANE PERICOLOSO,
- non pulisce il giardino o lo spazio attorno all’edificio sporcato dal cane,
- organizza le lotte dei cani oppure svolge il commercio dei cani sulle aree pubbliche,
- conduce il cane senza guinzaglio nei luoghi dov’è vietato,
- conduce sulle aree pubbliche i cani non registrati e non contrassegnati,
- conduce il cane contrariamente alle condizioni prescritte dal Regolamento,
- istiga i cani sulle persone e disturba il movimento e la sicurezza delle persone sulle aree pubbliche,
- conduce i cani pericolosi sull’area pubblica senza guinzaglio e museruola,
- conduce i cani da caccia sull’area pubblica senza guinzaglio e museruola
- non pulisce ossia non mette in ordine l’area pubblica che viene in qualsiasi modo sporcata o disordinata dal cane,
- non porta con sé i sacchetti e l’occorrente per pulire l’area pubblica sporcata dall’animale domestico,
- tiene il cane o l’animale domestico nell’automobile senza il controllo assicurato,
- conduce il cane sulla superficie pubblico-stradale (con o senza guinzaglio) quando guida la bicicletta o un altro veicolo a motore,
- tiene gli animali domestici nella parte ristretta della città/dell’abitato.
La guardia comunale non ha le competenze dell’ispezione veterinaria che:
- controlla le condizioni e le modalità di trattamento degli animali domestici, qualora la guardia comunale constatasse che non può accertare da sola se esistono le circostanze che indicano che il possessore dell’animale domestico non ha assicurato le condizioni di tenuta dell’animale domestico in conformità con i suoi bisogni, in questo caso l’ispezione veterinaria ha l’obbligo di accertare tali circostanze e intraprendere le misure adeguate, che comprendono infliggere le multe ma anche la misura protettiva ossia togliere l’animale domestico (le guardie comunale non hanno questa facoltà ),
- stabilisce quando un cane si reputa pericoloso e attua i procedimenti prescritti nel Regolamento sui cani pericolosi e in collaborazione con la Polizia partecipa nei procedimenti in seguito a denunce di aggressioni da parte di cani, quando aggrediscono l’uomo ma anche altri animali,
- effettua il controllo di cani, gatti e furetti addomesticati, che devono essere iscritti nel Registro degli animali domestici, e le loro vaccinazioni,
- effettua il controllo sul lavoro dei rifugi per animali in merito al collocamento, le modalità di costruzione, dell’attrezzatura e le modalità di lavoro e intraprende nei loro confronti le adeguate misure amministrative e infligge le multe prescritte dalla Legge sulla tutela degli animali.