Il Canale di Leme si protende lungo la costa occidentale dell’Istria e rappresenta un fenomeno naturale particolare, di grande valore scientifico ed estetico. È un esempio scolastico di vallata-canyon sommersa, carsica. È stato forgiato nella roccia calcarea giurassica e ha un lunghezza di circa 10 km. I “pendii” del canyon che fiancheggia il canale raggiungono l’altezza di 150 m sopra il livello del mare. Il canale va da oriente verso occidente, mentre i suoi lati sono rivolti in direzione nord – sud.
Il Canale di Leme è ai limiti della zona mediterranea con quella submediterranea ed è un chiaro esempio dell’influsso che l’esposizione ha sullo sviluppo della vegetazione. I suoi pendii settentrionali sono esposti a sud, posizione che favorisce la crescita di macchia sempreverde, del leccio (As. Orno-quercetum ilicis H-ic 1958), mentre i pendii meridionali, esposti a nord, sono ricoperti di vegetazione submediterranea a foglia caduca, tra cui troviamo il rovere e il carpine (Querco-carpinetum orientalis croaticum H-ic 1971).
Il lato rivolto a meridione gode della luce diretta del sole che riscalda il terreno, evapora e lo rende arido. Su terreni del genere è molto raro che piante mesofile trovino il loro habitat.
azione dei raggi di sole sul pendio settentrionale e la sua posizione riparata fanno sì che il calore sia minore e di conseguenza registriamo una minore evaporazione, una tenuta migliore dell’umidità, anche nell’aria. Questa è la ragione per cui il lato settentrionale non permette lo sviluppo di piante termofili.
Se osserviamo le specie animali di qualsiasi territorio notiamo che anch’esse ne rispecchiano le condizioni e l’influsso dell’esposizione al sole del Canale di Leme, quale elemento microclimatico, sono state oggetto di studio di Ilijanic, 1970.
Nella zona orientale del canale, con esposizione a sud, è stata trovata la Thelygonum cynocrambe L. Questo luogo è il punto più settentrionale della Croazia in cui è stata ritrovata la pianta in questione, come pure il limite estremo settentrionale dell’areal della stessa. Inoltre, troviamo pure il ginepro verde istriano (Juniperus Oxycedrus “Rufescens Viriois”).
Considerato il suo alto valore naturale ed estetico, il Canale di Leme è stato proclamato paesaggio protetto, dalla verde vegetazione.