Il comando della protezione civile della Regione Istriana ha pubblicato un’avvertenza rivolta ai cittadini, che riportiamo per intero:
Stimati,
a causa della situazione epidemiologica estremamente sfavorevole nella zona, che si imperversa nella Regione Istriana sotto forma di un aumento del numero di persone contagiate, ed è associata all’arrivo di persone recentemente infettate, la maggior parte delle quali risiede nella Regione Istriana (persone d’affari, studenti, alunni delle scuole medie superiori, utenti dei servizi sanitari e partecipanti di vari assembramenti – matrimoni, ecc.), è sempre più difficile da mantenere stato epidemiologico favorevole avuto finora nella Regione, pertanto è necessario prendere decisioni tempestive.
Il Comando della protezione civile della Regione Istriana ha emanato una Delibera in merito alle misure epidemiologiche necessarie nel sistema dei fornitori dei servizi di alloggio dell’assistenza sociale sul territorio della Regione Istriana, la quale vieta le visite e le uscite dalle case per anziani comprese nel sistema di assistenza sociale.
Il 15 ottobre 2020, il Comando della protezione civile della Regione Istriana ha emanato la Delibera secondo la quale è necessario richiede il consenso del Comando delle città e dei comuni, ovvero il Comando della protezione civile della Regione Istriana per ogni raduno organizzato, indipendentemente dal numero di partecipanti.
Il Comando della protezione civile della Regione Istriana ribadisce l’avvertimento, a causa del crescente numero di nuovi contagiati appartenenti alla popolazione di imprenditori, studenti e alunni di ritorno dal viaggio, o dagli studi, e richiede la necessità di applicazione di tutte le misure preventive durante il rientro e all’arrivo nella Regione Istriana, e ciò si riferisce all’evitare l’uso dei trasporti pubblici in caso di sospetto di possibilità di infezione, la limitazione di contatti durante il trasporto e gli altri contatti dopo l’arrivo, l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale e il riferire il proprio rientro ai servizi sanitari.
Il Comando della protezione civile invita tutti i dipendenti dei servizi pubblici, in particolar modo gli operatori sanitari, quale parte più importante nella lotta al COVID-19, a tener conto del proprio comportamento anche al di fuori dell’orario di lavoro, a non avere contatti rischiosi e a non partecipare ad assembramenti, a prescindere dal motivo, al fine di impedire l’entrata del virus nei sistemi e garantire così il regolare svolgimento delle attività.