Questo lunedì, presso il Centro multimediale di Rovinj-Rovigno, organizzato dall’Università popolare aperta della Città di Rovinj-Rovigno, è stata inaugurata la mostra personale di Aleksandar Garbin.
Garbin è uno scultore diplomato e un pluripremiato artista rovignese di spicco che dagli anni ’80 gioca un ruolo attivo nella creazione della scena artistica contemporanea istriana e croata.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in tutta la Croazia e all’estero, e tra i riconoscimenti ricordiamo il prestigioso premio “Pollock-Krasner” foundation, ricevuto nel 2005.
“L’arte di Garbin (…), tra l’altro, rappresenta anche uno specifico, autentico-intimo cosmo che problematizza lo spazio, l’interspazio e il non-spazio. Garbin sostiene che ogni spazio è separato da un confine, e che è simultaneo al non-spazio, e chiama questo confine Area neutra. (…) In questa mostra, l’Area neutra ha occupato gli spazi cosmici immaginari, creando uno dei possibili Universi di Garbin, quelle creazioni artificiali appositamente personalizzate che l’autore costruisce permanentemente e modifica di mostra in mostra, e la cui origine formale si trova nelle Wunderkammer storiche”, scrive lo storico dell’arte Mladen Lučić, curatore di questa mostra.
La mostra personale è aperta fino al 28 agosto.