Ieri nella palestra Gimnasium di Rovigno si è tenuto un raduno organizzato Club di pallavolo femminile Rovinj-Rovigno, con circa trecento partecipanti.
Nello spirito del mese della lotta alle dipendenze, anche questo evento si è “tenuto” all’insegna del motto “Blocchiamo la droga dall’altra parte della rete”, con l’obiettivo di allontanare i bambini da tutte le dipendenze, dai cellulari e alle scommesse, alla droga, al fumo e all’alcool, e allo stesso tempo passare un piacevole pomeriggio in compagnia di amici e genitori.
Inoltre, questo raduno ogni anno ha una sua nota umanitaria, e quest’anno il Consiglio direttivo del Club ha deciso che i fondi raccolti, insieme ad una donazione del Club stesso, saranno devoluti all’Associazione ŽenaDonna.
Questo gioioso raduno è iniziato con la distribuzione delle magliette ufficiali, con le quali i soci del Club, come ogni anno, sono stati fotografati per la realizzazione del calendario annuale del club. La socializzazione è proseguita con una presentazione delle tecniche di pallavolo.
Gli allenatori Samuel Benussi ed Eufemia Benussi Krelja, che lavorano con ben 122 soci, hanno seguito tutto, ma hanno anche apprezzato i frutti del loro lavoro e della loro fatica.
Numerosi soci hanno aderito a questo Club dopo la pandemia, il che ha portato il numero dei soci a cento. Tuttavia, ci sono ancora posti per nuove giocatrici di pallavolo e tutte le ragazze che vogliono provare questo sport possono contattare gli allenatori il lunedì, il mercoledì e il venerdì, quando di solito ricevono i nuovi iscritti.
L’evento, come anche il lavoro del Club, è sostenuto dalla Città di Rovinj-Rovigno mediante l’Unione sportiva cittadina.