Oggi presso il Palazzo municipale si è tenuta la conferenza stampa dell’Unione sportiva della Città di Rovinj-Rovigno con l’obiettivo di presentare al grande pubblico le attività e i progetti di questa organizzazione sportiva cittadina ‘ombrello’, ma anche di annunciare alcuni dei prossimi eventi organizzati dalla stessa.
La conferenza è stata aperta dal presidente dell’Unione sportiva, Armando Vičić, che ha sottolineato l’ottima collaborazione con la Città di Rovinj-Rovigno per quanto riguarda le esigenze delle associazioni sportive rovignesi. Vičić ha anche fatto riferimento al difficile periodo durante la crisi causata dalla pandemia di coronavirus.
“Ora questo periodo è passato, lo si evince anche dall’annuncio del Bilancio di quest’anno, dove con i mezzi approvati stiamo tornando al livello del 2019”, ha aggiunto Vičić.
In tale occasione sono stati elogiati gli sportivi e le associazioni sportive del territorio della città che quest’anno hanno ottenuto risultati eccezionali nello sport nelle competizioni nazionali, europee e mondiali.
Il segretario dell’Unione sportiva, Roberto Krevatin, ha ricordato che a marzo quest’organizzazione è stata la prima in Istria a presentare un’applicazione di trasparenza delle associazioni sportive, che fornisce al grande pubblico informazioni su quanto denaro è stato erogato ai club, quanto è previsto, quanto è giustificato e per quale scopo, e per tutti i dati successivi al 2019 è stata introdotta la completa digitalizzazione della motivazione della destinazione d’uso del denaro pubblico.
Tra le attività di quest’anno, Krevatin ha elencato numerosi eventi, alcuni dei quali, come la Popolana, sono riconosciuti oltre i confini croati e sono frequentati da partecipanti provenienti da tutto il mondo.
In collaborazione con l’Associazione dei diversamente abili, sono stati nuovamente attuati i programmi di equitazione terapeutica, nuoto e i laboratori sportivi per bambini e ragazzi con bisogni speciali, che l’Unione sportiva porta avanti ininterrottamente da dieci anni, con l’obiettivo di incoraggiare i bambini con difficoltà nello sviluppo a impegnarsi nell’attività fisica, che ha un effetto positivo sul miglioramento della fiducia in se stessi, sulla percezione positiva e sullo sviluppo dell’indipendenza.
Dopo la conferenza professionale tenutasi ad aprile e dedicata a tutti gli sportivi, i genitori e tutti i cittadini interessati sul tema “Il ruolo dell’allenatore sportivo nell’era della trasformazione digitale – opportunità e ostacoli” l’Unione sportiva e il Consiglio dei Giovani della città hanno organizzato un dibattito dal titolo ” Il talento sportivo esiste – RESTARE O TRASFERIRSI?”, che si terrà lunedì 7 novembre a partire dalle ore 18.
Al dibattito, che si terrà nella Sala grande della Casa della cultura di Rovigno, parteciperanno allenatori e sportivi rovignesi, oltre all’ospite Hrvoje Horvat, allenatore della nazionale croata di pallamano.
I partecipanti parleranno delle loro esperienze sportive, e allo stesso tempo cercheranno di rispondere al dilemma se per lo sviluppo sportivo di un giovane e talentuoso sportivo/sportiva sia meglio rimanere nel proprio territorio oppure trasferirsi, cioè accettare l’invito di un club in un ambiente più ampio.
Tutti sono invitati al dibattito, dagli sportivi e i loro genitori, agli amici dello sport e a coloro che sono interessati all’argomento menzionato.
“A fine mese, si terrà il tradizionale 21° memoriale internazionale di cross prof. Guerino Sošić nel parco forestale di “Punta corrente”, e alla fine dell’anno abbiamo in programma di organizzare il Giro rovignese natalizio, una corsa sportiva di beneficenza il cui ricavato è destinato ai nostri concittadini più bisognosi, nonché una nuova conferenza professionale destinata a tutti i nostri allenatori e genitori di bambini sportivi.
Krevatin ha inoltre sottolineato che i due investimenti capitali che stanno per concludersi, vale a dire la costruzione del complesso di piscine e del poligono di tiro civile, miglioreranno ulteriormente le condizioni di lavoro e di allenamento degli sportivi rovignesi. Krevatin ha inoltre ringraziato la Città di Rovinj-Rovigno e il sindaco Marko Paliaga per il loro sostegno e comprensione al fine di sviluppare lo sport nella nostra città.