Nonostante i problemi che negli ultimi mesi hanno colpito tutti i segmenti della nostra società, compreso lo sport, l’Unione sportiva della Città di Rovinj-Rovigno, l’organizzazione sportiva ombrello della città ha continuato con i programmi previsti.
«Poco prima del “lockdown” – ha spiegato il segretario dell’associazione Roberto Krevatin – siamo stati tra i primi in Istria ad introdurre la DIGITALIZZAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE, che ci ha permesso la piena trasparenza nell’attività, le registrazioni digitali delle presenze agli allenamenti, la revisione dei mezzi utilizzati e tanti altri vantaggi. Siamo lieti che la Città di Rovinj-Rovigno abbia accettato quest’idea e ci abbia permesso di acquisire questa applicazione. Credo che siano soddisfatti anche i genitori che in questo modo possono seguire i progressi dei propri figli attraverso il loro dossier personale, il quale al contempo permette agli allenatori di concentrarsi esclusivamente sul segmento sportivo» ha affermato Krevatin.
Dopo la chiusura di tutti gli impianti sportivi, consapevoli delle problematiche che potevano sorgere, dall’Unione sportiva è stato lanciato un APPELLO PER LA CONSERVAZIONE DELLA PROFESSIONE, che era destinato alle associazioni sportive, ai genitori e agli amici sportivi della nostra Città per aiutare con il loro contributo ed energia gli allenatori e l’intera professione a superare questo difficile periodo pagando le quote d’iscrizione, o con altri mezzi in accordo con le loro associazioni. «Allo stesso tempo, abbiamo aiutato le nostre associazioni ad inoltrare, a nome degli allenatori, le richieste per il sostegno destinato alla conservazione dei posti di lavoro; sostegno annunciato dall’Ufficio statale centrale dello sport per la durata del lockdown» ha aggiunto Krevatin.
Alla fine di maggio, dopo che gli allenamenti sono stati nuovamente autorizzati, quasi tutti i 30 club e società che erano membri dell’Unione sportiva hanno continuato a lavorare.
In collaborazione con l’Associazione delle persone diversamente abili della Città di Rovinj-Rovigno, sono proseguiti i PROGRAMMI DI EQUITAZIONE, NUOTO E LABORATORI SPORTIVI PER BAMBINI E GIOVANI CON BISOGNI SPECIALI, che l’Unione sportiva attua da una decina d’anni e che ha come obiettivo l’incentivazione dell’attività fisica dei bambini con difficoltà nello sviluppo, la quale influenza positivamente la fiducia in se stessi, la percezione positiva e lo sviluppo dell’indipendenza.
Per quanto riguarda i RISULTATI dei membri dell’Unione nel periodo da giugno a settembre, è necessario ricordare:
– Noemi Mendiković (Club Ippico Santa Eufemia) al Campionato nazionale di dressage (gara di addestramento) è diventata la CAMPIONESSA NAZIONALE NELLA CATEGORIA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ.
– I membri del Club di Pallanuoto “DELFIN” (N. Sošić, M. Banko, P. Supić, D. Krevatin e A. Peruško) hanno partecipato alla scuola estiva organizzata dall’Unione croata di pallanuoto, che è una conferma della qualità del lavoro nel club.
– I nuotatori del Club di Nuoto “Delfin” (M. Mužina, M. Herak, D. Crnković e T. Crnković) al campionato nazionale hanno vinto ben 12 medaglie individuali ed una di squadra. Gli ottimi risultati dei nuotatori e dei pallanuotisti provano che Rovinj-Rovigno merita il suo complesso di piscine, la cui costruzione è già iniziata.
– Le canottiere del Club di Canottaggio “Arupinum” al campionato nazionale si sono aggiudicate una medaglia di bronzo nel doppio e un quarto posto nella gara a coppie per le cadette (M. Marušić, M. Maksimović, A. Damuggia, M. Svetličić, J. Badurina Tomić e S. Vudrag).
– I membri del Club di Pesca sportiva Medusa (D. Pinezić, A. Bilić e T. Strossmayer) sono stati scelti per la squadra nazionale croata nella pesca con l’amo.
– I cadetti del Club di Calcio “Rovinj-Rovigno” si sono aggiudicati la Coppa della Regione Istriana.
– Lena Franković, iscritta al Club di Kickboxing “Budokai”, si è aggiudicata una medaglia di bronzo al campionato nazionale.
– La squadra femminile del Club di Pallamano è tornata a casa con la coppa del 2° posto nella Lega di pallamano Erste della Dalmazia “Balić&Metličić”.
Vale sicuramente la pena menzionare la sempre eccellente collaborazione con le altre Unioni sportive dell’Istria e con l’Unione sportiva della Regione Istriana.
Per quanto riguarda gli eventi, in collaborazione con l’Unione bocciofila croata di persone con disabilità, si è tenuta una presentazione del gioco delle bocce, durante la quale il paralimpico Davor Komar ha presentato lo sport ai partecipanti. In occasione della Giornata della Città, a causa della situazione epidemiologica, la 14esima edizione dell’evento sportivo e ricreativo “Da punta a punta – via mare e via terra” si è svolta con un numero limitato di partecipanti all’insegna del motto “Amo Rovigno, le sue splendide spiagge e il suo mare sicuro”. Lo scopo di tale evento era quello di sottolineare l’importanza dello sport ricreativo in natura e a qualsiasi età, toccando le “punte” di Rovigno, evidenziandone la bellezza e partecipando alla conservazione della tradizione dei loro nomi originali (toponimi) assegnatigli da generazioni di pescatori allo scopo di facilitare l’orientamento in mare.
«Tradizionalmente, a fine anno, qualora la situazione epidemiologica lo consenta, è previsto un GIRO NATALIZIO ROVIGNESE, ovvero una corsa umanitaria i cui proventi sono devoluti a favore dei membri dell’Associazione delle persone diversamente abili, nonché un SEMINARIO PROFESSIONALE destinato a tutti gli allenatori e ai genitori dei bambini sportivi» ha annunciato Krevatin, il quale ha colto l’occasione per ringraziare la Città e il Sindaco Marko Paliaga per il grande sostegno dato allo sviluppo dello sport nella nostra città.