Ritorna quest’anno la Popolana, manifestazione sportivo-umanitaria organizzata dall’Unione sportiva con il patrocinio della Città di Rovinj-Rovigno e il locale Ente per il turismo. La manifestazione avrà come motto „Con lo sport tra calli, piazze, natura e turismo“ e si terrà il 24 aprile 2022.
Anche la Popolana di quest’anno si distinguerà per il senso di umanità e benevolenza che l’hanno contraddistinta in tutti questi anni. Tutti i proventi derivanti dalla vendita delle tradizionali magliette saranno devoluti al settore pediatrico dell’Ospedale specialistico per l’ortopedia e la riabilitazione “Martin Horvat”, come pure al Centro per l’intervento precoce nei bambini con rischio neurologico e difficoltà nello sviluppo dello stesso ospedale.
Gli sportivi potranno cimentarsi in una corsa di 5 km, in una corsa a staffetta che si svolgerà su un percorso di andata e ritorno complessivo di 18 km o in un giro in bicicletta di 40 km. Sicuramente l’evento centrale, per quanto riguarda gli eventi sportivi, è rappresentato dalla sedicesima edizione della mezza maratona che quest’anno comprenderà un percorso che si protrarrà dal centro della città, lungo la sua costa settentrionale per arrivare alla dismessa linea ferroviaria che un tempo collegava Rovigno a Canfanaro (štrika ferata), dando modo a tutti i partecipanti di scoprire le bellezze di Rovigno da una prospettiva particolare e del tutto originale.
L’acquisto della maglietta (che non ha un costo fisso bensì viene definito da ogni singolo acquirente), permette la partecipazione gratuita alla corsa di 5 km o al giro in bicicletta. Invece, per partecipare alla staffetta 2X9 km è necessario devolvere 50 kn a testa per ogni membro della staffetta (della squadra fanno parte due sportivi). La quota d’iscrizione alla mezza maratona è di 100 kune. Con il versamento della quota d’iscrizione ogni sportivo riceverà la maglietta della Popolana, un pacchetto degli sponsor della manifestazione, una medaglia e per i più veloci dei premi speciali. Per ulteriori informazioni e per le notifiche alle gare gli interessati possono visitare il sito www.strika –ferata.wineandwalk.info/popolana.
La prima edizione della Popolana si è tenuta nel 2007 ed è stata organizzata dall’Unione sportiva della città di Rovinj-Rovigno, con il patrocinio della città di Rovinj-Rovigno, del locale Ente turistico e della Maistra. L’obiettivo che si propone questa manifestazione sportiva è quello di promuovere lo sport, uno stile di vita sano e la ricreazione sportiva, sfruttando a questo fine le bellezze naturali di Rovigno.
Grazie all’azione umanitaria „1+1= un milione di passi”, l’evento ha ottenuto pure un connotato benefico. Infatti, per merito di questa manifestazione, sono stati raccolti dei fondi devoluti alla realizzazione di progetti a fine benefico. Nel 2008, grazie ai fondi che sono stati donati, sono stati acquistati i computer per l’Associazione delle persone diversamente abili della nostra città, nel 2009 sono stati acquistati 4 letti ortopedici per la Casa dell’anziano „D. Pergolis“, nel 2010 i fondi sono stati investiti nell’acquisto di tavoli per il lavoro con i bambini affetti da autismo e per coprire le spese dello psicologo che li segue. Nel 2011 i fondi sono stati devoluti all’Associazione delle persone diversamente abili che li ha utilizzati per l’acquisto di carrozzine per disabili e per l’acquisto di una scala mobile per i propri soci. Con i fondi che vengono raccolti ogni anno grazie a quest’importante azione umanitaria, si cerca sempre di soddisfare le esigenze dell’Associazione dei diversamente abili della nostra Città. L’anno, scorso per esempio, è stata fatta una donazione alla nostra giovane concittadina Dijana Sabljak la cui famiglia l’ha utilizzato per coprire le spese inerenti le terapie mediche della bambina.
I fini della Popolana sono la promozione dello sport, di un modo sano di vivere, della città di Rovinj-Rovigno e delle sue bellezze naturali, dando sempre una particolare attenzione all’inclusione dei cittadini e degli ospiti della città nelle azioni umanitarie da essa promosse, eliminando i confini fisici e quelli dei pregiudizi che potrebbero dividerci e proponendo lo sport come elemento di coesione e solidarietà.