Passo dopo passo, nella zona imprenditoriale Gripole-Spine’ sono state poste le basi per la costruzione di nuovi capannoni ed edifici. Si lavora intensivamente anche alla sistemazione dei terreni di modo da creare le condizioni per i futuri investimenti.
Finora, sono state ripulite 9 particelle edificabili, mentre è in corso la preparazione della documentazione progettuale e dell’ottenimento degli atti di costruzione per 6 altre particelle edificabili destinate agli imprenditori («MIRAMARE»; «LERA-Rovinj»; «Tim Wats»; «Adistra»; «Obrt Vlado»; «Meho-gradnja»), mentre la ditta Zaštita inženjering konzalting ha già iniziato con la costruzione del proprio capannone.
I contratti sono stati firmati con 9 aziende, perciò è stata pianificata la costruzione dei capannoni delle aziende «Adistra», la costruzione di un magazzino, dell’azienda «Istrafresh», la costruzione del magazzino e di un edificio dell’azienda «Lera-Rovinj» e la costruzione dell’edificio della «Meho Gradnja».
Nella zona si pianifica anche la costruzione e l’edificio per la produzione, la vendita e la manutenzione degli armadietti a basso voltaggio e all’assemblaggio dei blocchi voltaici dell’azienda «Tim Wats», nonché l’edificio dell’amministrazione con gli spazi ausiliari, i capannoni per la produzione, i magazzini e i garage dell’azienda «Miramare», gli spazi per la produzione e la vendita dei mobili e della falegnameria, della progettazione e il design dei mobili della ditta «Vlado» e il capannone della ditta «Zaštita Inženjering Konzalting».
«Ex Novo», l’azienda per il trasporto dei viaggiatori e dei beni, l’agenzia turistica, nella zona imprenditoriale Gripole-Spine’ costruisce un centro di servizio per la manutenzione dei veicoli e l’interesse è stato dimostrato anche dall’azienda «Ventidue» che si occupa di produzione delle salviettine umidificate biologiche.
Nella zona è stata pianificata la costruzione del centro commerciale «Kaufland»,dell’edificio dell’Acquedotto istriano, della ditta «Zelengrad», e dell’Unità dei Vigili del fuoco Rovinj-Rovigno.
«Siamo soddisfatti che sul territorio della Città si stanno sviluppando nuovi settori imprenditoriali. Penso che da questa crisi da COVID-19 abbiamo visto che non possiamo appoggiarci soltanto sul turismo. L’attivazione degli investimenti in nuovi settori ha rappresentato una sfida di per sé perché Rovinj-Rovigno, come perla turistica e destinazione attraente e di successo attira soprattutto investitori nel settore turistico. Ci fa piacere, quindi, vedere che gli investitori stanno man mano riconoscendo il potenziale e le risorse della nostra città che la rendono favorevole per futuri investimenti. Con questo, oltre alle possibilità per lo sviluppo economico, si aprono nuovi posti di lavoro, rendendo il nostro nucleo ancor più propulsivo. Le particelle sono state cedute a condizioni favorevoli e abbiamo assicurato l’insfrastruttura necessaria perche’ Gripole-Spine’ diventi terreno fertile per i nuovi investimenti», ha dichiarato il sindaco Marko Paliaga.