Su iniziativa della Città di Rovinj-Rovigno, il Museo della Città, quest’anno, considerata la situazione con l’epidemia da coronavirus, ha realizzato una mostra virtuale in occasione del 76.esimo anniversario dalla formazione del battaglione italiano «Pino Budicin». L’inaugurazione si è tenuta oggi, 4 aprile, sulle pagine Facebook del Museo della Città di Rovinj-Rovigno.
La mostra si doveva tenere inizialmente al primo piano del Museo ed era stata pensata in collaborazione con Visualia in due parti: una parte introduttiva e le proiezioni mapping a 360°, suddivise a loro volta in tre parti maggiori: la presentazione delle location, i nomi, i cognomi e le fotografie dei membri scomparsi del battaglione „Pino Budicin”, nonché la presentazione dei luoghi dei due massacri, i paesi di Gojak e San Pietro nei paraggi di Ogulin.
Quest’idea ha reso possibile l’adattamento alla nuova situazione e l’allestimento di una mostra virtuale. All’inaugurazione della mostra, che si è tenuta tramite video sul sito web del Museo, accanto alla direttrice f.f. dell’istituzione della Città di Rovinj-Rovigno, ai presenti si è rivolto il sindaco Marko Paliaga:
“Tra tutta una serie di date importanti, questi giorni di aprile sono speciali non soltanto per il Rovignese e non soltanto per quel tempo e per il movimento antifascista, ma anche per il futuro e per il presente in cui viviamo. La formazione del battaglione italiano “Pino Budicin” è stata una svolta nel significato di termini come: vita, convivenza e fiducia. Di questo siamo orgogliosi e vogliamo anche che i nostri giovani siano orgogliosi delle proprie radici e del passato antifascista”, ha dichiarato il sindaco Marko Paliaga, aggiungendo che fino alla fine della guerra sono morti 200 combattenti, e ha invitato i giovani a ricordare questo sacrificio e di portare nei ricordi gratitudine e pietà.
Tutti gli interessati hanno potuto prendere visione della mostra mediante gli slide che scorrono in video in croato e in italiano.
A seguito della parte introduttiva dell’inaugurazione della m ostra, è stata presentata la proiezione. Considerando il fatto che la mostra era stata pensata per essere visionata sulle pareti del museo, questa verrà nuovamente allestita l’anno prossimo.
Fino ad allora, la mostra può essere visionata sulla pagina web del Museo della Città di Rovigno.