La scorsa settimana si è conclusa la seconda fase dei lavori di conservazione e restaurazione delle pitture murali rinvenute al secondo piano di Palazzo Califfi, l’odierno Museo della Città di Rovinj-Rovigno. I lavori si sono protratti per tutto il mese scorso e sono stati eseguiti dall’Istituto croato di restauro. I lavori di rinvenimento delle pitture erano aperti al pubblico, quindi i visitatori hanno avuto l’occasione di seguire giorno per giorno la scoperta della vita segreta di Palazzo Califfi.
Toni Šaina, responsabile del progetto per il sondaggio aggiuntivo e lo svelamento della pittura murale del Settore di pittura murale e mosaico dell’Istituto croato di restauro, ci ha informato sullo stato di avanzamento dei lavori e del loro seguito.
Le ricerche di conservazione e restauro che sono state condotte nel corso del 2019 hanno portato alla luce la sequenza della costruzione del palazzo. Il sondaggio delle mura ha rivelato i cambiamenti nell’organizzazione della planimetria dalla costruzione del palazzo nel XVII secolo, attraverso i lavori di ristrutturazione nei secoli XVIII, XIX e XX, con i quali l’edificio è stato adattato alle esigenze d’uso. Sotto gli odierni strati di pittura delle stanze al secondo piano, è stata accertata l’esistenza di pitture murali raffiguranti vedute e paesaggi. I lavori che sono stati effettuati nel 2020 hanno studiato in modo più dettagliato le pitture murali trovate in precedenza. Le condizioni esistenti di tutte le pareti e soffitti sono state documentate e le sonde preesistenti sono state ampliate con lo scopo di determinare il grado di conservazione e l’aspetto originale della pittura di pareti e soffitti.
Sono proseguiti i lavori di conservazione e restauro per la rimozione degli strati pittorici e intonacati multistrato sulla parete meridionale della sala orientata a nord-ovest del secondo piano con il ritrovamento di una scena raffigurante Valle. Analizzando gli strati dipinti e intonacati sotto il dipinto, è stato individuato un intonaco precedente, dipinto con un semplice motivo decorativo. Il sondaggio dei soffitti degli ambienti orientati a nord-ovest e sud-est ha rivelato l’esistenza di diversi strati successivi di dipinti, tra cui quello originale, il cui grado di conservazione è ancora da determinare. Un ulteriore sondaggio del soffitto della sala centrale ha rivelato un dipinto relativamente ben conservato con motivi decorativi geometrici e floreali dipinti intorno a un medaglione centrale raffigurante una santa (probabilmente Sant’Eufemia). Ulteriori sondaggi delle pareti della sala orientata a sud-est sono proseguiti con la scoperta di tre vedute, solo una delle quali è in condizioni relativamente buone e mostra una città sconosciuta con un porto e una piazza e persone in costumi caratteristici del periodo pittorico.
La direttrice dell’Istituto croato di conservazione, Tajana Pleše, conferma che la continuazione dei lavori di conservazione e restauro delle pitture murali è stata inclusa nel Piano di attività del programma dell’Istituto croato di conservazione per il 2021.
I lavori sono stati finanziati dal Ministero della Cultura e dalla Città di Rovinj-Rovigno.
“Ringrazio il Ministero della Cultura, così come la Città di Rovinj-Rovigno che ci hanno supportato sin da quando abbiamo solo intuito che sotto l’intonaco poteva essere nascosta la vita segreta di Palazzo Califfi, e senza il cui supporto finanziario e organizzativo tutti i nostri piani non sarebbero stati possibili”, ha dichiarato in tale occasione la direttrice del Museo della Città di Rovinj-Rovigno, Tajana Ujčić.
Avvisiamo inoltre che a causa dei lavori, da martedì 13 ottobre il Museo della Città di Rovinj-Rovigno sarà chiuso ai visitatori. Le visite saranno eventualmente possibili all’orario concordato con preavviso a info@muzej-rovinj.hr oppure al numero 052 / 816-720.