Dopo le ultime tre sedute, che si sono svolte tramite e-mail a causa delle misure epidemiologiche, oggi il Consiglio municipale si è nuovamente riunito presso la Casa della Cultura.
All’inizio della seduta, il capo della stazione di polizia di Rovinj-Rovigno Branko Ivan Bestulić ha informato i consiglieri in merito alla situazione della sicurezza sul territorio della città di Rovinj-Rovigno nel 2019. Rispetto all’anno precedente, nel 2018, si è verificata una riduzione del 40% dei reati e non è stato registrato alcun evento che abbia potuto influire in modo significativo sulla sicurezza delle persone e dei beni, motivo per cui, nell’ambito di lavoro della polizia, egli ha valutato come buona la situazione generale della sicurezza sul territorio della città.
Nel corso della seduta i consiglieri erano principalmente interessati a quali attività ed investimenti si siano protratti durante l’epidemia e quali siano gli ulteriori piani della Città date le difficoltà economiche. Il consigliere Goran Subotić ha posto il quesito in merito a come la Città di Rovinj-Rovigno abbia intenzione di affrontare le conseguenze della crisi causata dal coronavirus, a cui il sindaco Marko Paliaga ha risposto come innanzi tutto, con la prima revisione del bilancio si cercherà di mantenere la stabilità dei cicli di investimento che la Città ha già avviato, e in secondo luogo si cercherà di mantenere anche un equilibrio nelle entrate fiscali.
“È già evidente che l’imposta sul reddito diminuirà drasticamente, che l’imposta sull’utilizzo degli spazi pubblici sarà molto bassa, che anche le entrate derivanti dagli affitti saranno molto bassi. Proprio per questi motivi, redigeremo una proposta che consentirà a una determinata parte delle associazioni culturali e sportive di funzionare. La priorità è quella di mantenere l’elevata componente sociale che è già stata inserita nel nostro bilancio, a condizione che la stagione turistica porti comunque qualche entrata. Qualora ciò non accadesse e qualora venisse a mancare la maggior parte delle entrate, Rovinj-Rovigno ha la precedenza rispetto ad altre città, in quanto essa non è indebitata e dispone di un certo surplus con il quale può garantire il funzionamento della Città fino alla ripresa dell’economia, sebbene con il sacrificio di altre attività. Sono sicuro che avremo la forza e la capacità di trovare un modo per indirizzare determinate entrate e determinate misure a gruppi socialmente vulnerabili quando ciò sarà necessario”.
La Caposettore del Settore amministrativo per la gestione del patrimonio e gli affari geodetici Mirjana Bratulić ha presentato la Proposta di Strategia di gestione e disposizione degli immobili di proprietà della Città di Rovinj-Rovigno per il periodo 2020-2025, il cui obiettivo è quello di assicurare una gestione economicamente mirata, efficiente, efficace e trasparente della proprietà della Città e garantire che la stessa sia al servizio dei cittadini, della crescita economica e della protezione dell’interesse pubblico nonché degli interessi della Città di Rovinj-Rovigno, attraverso l’istituzione di un quadro per l’attuazione di programmi e sistemi di gestione e disposizione degli immobili.
Inoltre, i consiglieri hanno approvato la Delibera sull’attuazione del progetto “Orti civici”. Ovvero, in seguito alla dichiarazione dello stato di epidemia della malattia COVID-19 e alle conseguenze economiche negative per tutti i cittadini, ed incoraggiato da esempi di successo di altre città, è stato constatato l’interesse della Città di Rovinj-Rovigno nell’avviamento del progetto di sistemazione ed equipaggiamento dei terreni coltivabili di proprietà della Città denominato “Orti civici” onde assegnare una parte dei terreni coltivabili ad utilizzo dei cittadini ai fini della produzione di alimenti (verdura e frutta bacciforme), piante aromatiche e fiori per le proprie esigenze. Il terreno coltivabile in oggetto è costituito da particelle d’orto di circa 50 m2 e da parti comuni con rispettiva attrezzatura comune.
A breve verrà pubblicato un invito pubblico a presentare la richiesta di assegnazione ad utilizzo delle particelle d’orto, e lo stesso continuerà ad essere pubblicato periodicamente in conformità con l’interesse e la dinamica espressi nella formazione e nell’equipaggiamento dei terreni coltivabili, ovvero le particelle d’orto.
Hanno diritto a presentare la richiesta per l’assegnazione ad utilizzo di una particella d’orto le persone residenti sul territorio della Città di Rovinj-Rovigno che non sono proprietarie, comproprietarie, affittuarie oppure fruitrici di altro terreno coltivabile. La richiesta può essere presentata da un solo membro per nucleo familiare.
Le particelle d’orto vengono assegnate ad uso per la durata di 2 anni, con possibilità di prolungamento dell’utilizzo per il prezzo di 1 kn/m2 annua.
La seduta è proseguita con le relazioni delle istituzioni cittadine in merito ai programmi annuali realizzati, e quindi sono state approvate le Relazioni sul lavoro della Biblioteca Civica “Matija Vlačić Ilirik”, del Museo della Città di Rovinj-Rovigno, dell’Università popolare aperta e dell’Unità pubblica dei Vigili del fuoco di Rovinj-Rovigno per il 2019.