Nell’ambito della celebrazione dell’ “Antonja”, questo fine settimana a Villa di Rovigno si è svolta la decima edizione del Festival della “supa” istriana. Si tratta di un festival dedicato alla preparazione e alla conservazione della tradizionale “supa” istriana, che offre alle squadre coinvolte nella competizione per la miglior “supa” la possibilità di esprimersi creativamente. Stasera infatti si sono sfidate 10 squadre nella categoria “supa” istriana creativa e tradizionale. Le squadre che hanno partecipato sono: “Lady’s” di Villa di Rovigno, “Rekreativo” di Villa di Rovigno, la Scuola di formazione professionale Eugen Kumičić di Rovigno, Politecnico di Fiume “Studis” Dipartimento agricolo di Parenzo, “Ova supa trupa” di Pisino, “Čuvari Istrijanskeh užanci” di Gimino, “Konoba Bokoon” di Fontane, “Barbanci” di Barbana, “Vrsarani” di Orsera e la squadra dell’Associazione Agrorovinj che non ha partecipato alla competizione. Per la seconda volta è stata giudicata anche la “miglior compagnia” (najbolja kumpanija), ovvero la squadra meglio presentata ed equipaggiata e “la miglior supa scelta dal pubblico”.
Dopo i saluti, sono stati distribuiti gli attestati di ringraziamento in occasione della decima edizione giubilare del festival. Un elogio per la partecipazione al 1° Festival della “supa” istriana e per il contributo allo sviluppo della “supa” istriana è stato consegnato a: Milan Medak, William Uljanić, Odete Sapač, Sandi Paris, Zvezdana Kliman, Janja Debeljuh e Milan Hrvatin. Gli attestati di ringraziamento per il contributo speciale allo sviluppo e alla promozione della “supa” istriana sono stati consegnati a: Milan Antolović, Damir Dobravac, Josip Pino Kuhar (postumo-consegnato al figlio), Davor Šišović (postumo-consegnato alla figlia), Remiđo Sošić e Dubravka Svetličić. Anche alcune istituzioni hanno ricevuto l’elogio per il loro speciale contributo e sostegno nello sviluppo e nella promozione della “supa” istriana, ovvero: il Comitato locale di Villa di Rovigno, la Città di Rovinj-Rovigno, l’Ente per il turismo della Città di Rovinj-Rovigno, la Scuola di formazione professionale Eugen Kumičić, l’Ente per il turismo della Regione Istriana, l’Assessorato alla cultura e territorialità della Regione Istriana, l’Assessorato all’agricoltura, silvicoltura, caccia, pesca ed economia idrica della Regione Istriana nonché la Regione Istriana.
Dopo la consegna degli encomi, si è passato alla degustazione delle “supe” istriane di tutte le squadre fino alla proclamazione dei risultati della valutazione. La giuria per la “supa” tradizionale istriana era composta dalla presidentessa Blanka Sinčić Pulić, Anton Nino Fariš e Goran Mühlstein, mentre la giuria per la “supa” creativa era composta dalla presidentessa Ticijana Ikica Piutti, Lenka Šajina e Franko Milotić.
Verso le 21, davanti al numeroso pubblico presente, sono stati proclamati i vincitori di quest’anno, cioè la squadra che secondo i risultati della valutazione ha preparato la miglior “supa” istriana. Nella categoria “supe” tradizionali istriane la squadra “Čuvari Istrijanskeh užanci” di Gimino si è aggiudicata il maggior numero di punti, mentre la squadra della Scuola di formazione professionale “Eugen Kumičić” di Rovigno si è aggiudicata il maggior numero di punti nella categoria “supe” istriane creative (innovative). La squadra “Barbanci” di Barbana si è dimostrata ben coordinata e laboriosa e ha vinto il premio come “miglior compagnia”. Tutte le squadre hanno dato il massimo e hanno conquistato il palato di un gran numero di visitatori, i quali hanno potuto scegliere tramite voto popolare la miglior “supa”. Il voto del pubblico è andato alla squadra “Rekreativo” di Villa di Rovigno.
Gli organizzatori hanno ringraziato tutte le squadre per la loro presenza e per il loro duro lavoro durante la preparazione della “supa”, e hanno distribuito ai visitatori 3 premi grazie ai loro preziosi sponsor – l’Associazione Agorovinj, la fabbrica di liquori Darna s.r.l. e l’Agenzia di viaggi Contineo. L’allegro programma musicale è iniziato con DJ Kriza e EL Duo Luka & Eleonora e i festeggiamenti sono continuati fino a tarda notte.