All’ultima seduta del Consiglio cittadino di Rovinj-Rovigno i consiglieri sono stati informati sulla formazione di un gruppo di lavoro nell’ambito delle attività della Carta europea sulla parità fra donne e uomini nella vita locale che è stata firmata anche dalla Città di Rovinj-Rovigno. La caposettore dell’Ufficio del sindaco e del Consiglio municipale Maria Črnac Rocco ha annunciato ai presenti che tutti i consiglieri saranno inclusi nel gruppo di lavoro che sarà formato anche dai rappresentanti delle istituzioni che operano nei campi della sanità, della cultura e dell’educazione scolastica e prescolare e delle altre organizzazioni che saranno chiamate a mettere in atto il Piano.
La formazione del gruppo di lavoro rappresenta il primo passo del procedimento di implementazione del Piano d’azione della parità tra uomini e donne nella Città di Rovinj-Rovigno che sottintende l’evaluazione e la selezione di quattro degli obiettivi principali che è necessario realizzare nei prossimi due anni (2021 e 2022) ed identificare le attività concrete che è necessario attuare di modo da raggiungere gli obiettivi preposti. Innanzitutto verrà stabilito un „Piano d’azione per la parità delle donne e degli uomini nella Città di Rovinj-Rovigno dal 2021-2023“ che verrà presentato per la consultazione con la cittadinanza dopodiché dovrà vernir accolto dal Consiglio cittadino.
Infatti, di modo da implementare anche nella prassi la parità tra uomini e donne il Consiglio delle città europee ha stillato la Carta europea sulla parità fra donne e uomini nella vita locale. Purtroppo, nella nostra società è ancora presente l’imparità tra i due sessi e le donne si ritrovano il più spesso ai margini quando si tratta della rappresentanza e dell’affermazone nella vita pubblica e politica. La posizione delle donne nei singoli settori rimane ancora sconveniente e la discriminazione rimane comunque molto alta, nonostante i passi in avanti che sono stati fatti negli ultimi anni e che procedono ancora molto lentamente e non si applicano sufficentemente nella prassi.
Pertanto, è importante un approccio locale al problema di modo da raggiungere risultati concreti e di modo da ottenere un’applicazione quanto più efficace del principio della parità tra uomini e donne. Le unità di autogoverno locale e regionale in quanto unità amministrative vicine ai cittadini sono le più idonee per l’eliminazione dell’imparità, come anche per la promozione di una società basata sull’uguaglianza.
Proprio per questo motivo la Carta europea sulla parità fra donne e uomini nella vita locale è destinata agli autogoverni locali e regionali europei che firmandola si sono presi l’obbligo di seguire i principi della parità fra uomini e donne.
Come è sottolineato nello stesso documento la parità tra uomini e donne rappresenta un diritto fondamentale di ogni democrazia. Per venir rispettato deve venir legalmente riconosciuto e applicato in tutte le sfere della vita politica, sociale, economica e culturale.