La seconda sessione del Consiglio municipale, tenutasi l’11 luglio, è iniziata con un minuto di silenzio per ricordare le vittime del genocidio di Srebrenica avvenuto 22 anni fa. All’ordine del giorno si sono trovati due punti: la Proposta di decreto di nomina dei membri degli organismi di lavoro del Consiglio municipale e la Proposta di decisione sulla ripartizione dei mezzi per l’attività regolare dei partiti politici e dei consiglieri scelti dalla lista del gruppo di elettori per il 2017. Prima di passare ai punti, i consiglieri hanno posto una serie di domande rivolte al sindaco Marko Paliaga e ai rappresentanti dell’amministrazione cittadina e dei servizi pubblici.
I consiglieri hanno scelto i membri dei 10 Comitati e Commissioni del Consiglio cittadino.
Ogni organo di lavoro conta 5 membri in totale. È stato eletto a presidente del Comitato per lo Statuto Mateo Šturman, per il Comitato per gli affari comunali Robert Mavrić e per il Comitato per l’economia, Elida Knežević. A capo del Comitato per i riconoscimenti e le onorificenze ci sarà Denis Brajnović, quindi Marinko Rade per il Comitato per l’istruzione e Emil Nimčević per il Comitato per lo sport. Presidente del Comitato per la cultura è Ambretta Medelin, mentre nel Comitato per la denominazione delle vie, delle piazze e per la toponomastica è stato eletto Andrea Malusà. Zoran Bešenić sarà a capo del Comitato per le petizioni e i ricorsi, mentre David Modrušan è stato eletto a presidente della Commissione per le questioni e la tutela dei diritti della Comunità nazionale italiana autoctona.
Alle osservazioni dei consiglieri dell’opposizione, il presidente del Consiglio, Valerio Drandić ha sottolineato che si tratta di una soluzione temporanea di modo che il Consiglio possa continuare con il lavoro e le preparazioni per la prossima seduta che si terrà il 25 luglio.
È stata accolta anche Proposta di decisione sulla ripartizione dei mezzi per l’attività regolare dei partiti politici e dei consiglieri scelti dalla lista del gruppo di elettori per il 2017. Per il periodo dal 19 giugno al 31 dicembre del 2017 la maggior parte dei mezzi, 261.540 kune, sarà assegnata alla DDI, 92.583 kune andranno all’SDP, 25.450 al Živi zid e 23.145 all’Accadizeta. La ripartizione è stata operata in base al numero di consiglieri per partito.