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21.11.2017

CALENDARIO RICCO DI EVENTI ALLA COMUNITÀ DEGLI ITALIANI

Natale ricco di manifestazioni alla Comunità degli Italiani «Pino Budicin» che con una serie di eventi culturali e umanitari celebra quest’anno due importanti anniversari: il settantesimo della Società artistico-culturale «Marco Garbin”» e la decima edizione del tradizionale Mercatino di Natale.

Gli avvenimenti in calendario sono stati presentati martedì 20 novembre alla conferenza stampa  dal presidente della CI,  Marino Budicin, dalla vicepresidente Maria Tamburini, dalla presidente dell’Esecutivo,Cinzia Ivančić, nonché da Nives Giuricin, presidente della SAC e da Libero e Alvise Benussi, coordinatori del gruppo del dialetto e di quello dedicato al modellismo statico.

Come ha sottolineato il presidente Budicin, la SAC «Marco Garbin», fondata nel 1947, fu la prima società culturale non solo a Rovigno, ma anche in Istria. Oggi conta una cinquantina di membri riuniti in un coro misto, in un gruppo di bitinadori e in una sezione folkloristica. La presidente della SAC, Nives Giuricin, ha orgogliosamente sottolineato che i membri della società sono imp0egnati in oltre 50 uscite annuali. L’importante anniversario sarà celebrato il 13 dicembre al Centro multimediale, quando al pubblico verranno distribuiti gratuitamente CD e DVD registrati per l’occasione.

Dal 15 al 18 dicembre nella sala maggiore della Comunità degli Italiani si terrà la decima edizione del Mercatino di Natale con manufatti realizzati dal gruppo «Mani di Fata» e dagli alunni della verticale scolastica e prescolare della CNI. Maria Tamburini ha sottolineato che tutti i fondi raccolti sono sempre devoluti in beneficenza. Finora hanno aiutato tre famiglie in difficoltà e acquistato dispositivi medici per la Casa della salute. Quest’anno, i fobndi verranno spesi per l’acquisto di costumi nuovi per il gruppo del folklore.

Due anni fa, la CI di Rovigno ha dato vita anche all’iniziativa «Gli alberelli della bontà», che quest’anno verrà organizzata dal Consiglio cittadino dei bambini.

Tra le altre attività, alla conferenza è stato presentato anche il Corso del dialetto rovignese, portato avanti, dal 2010, dal professor Libero Benussi con l’obiettivo di non dimenticare l’autoctona parlata locale. Venti partecipanti del corso organizzeranno una serata dedicata agli autori dialettali Antonio Giuricin, Giovanni Santina, Matteo Benussi e Antonio Sorgo.

Alvise Benussi conduce invece il corso di modellismo statico di batane e imbarcazioni tradizionali. Il corso ha ripreso il mese scorso.

Cinzia Ivančić ha ricordato che il 24 novembre e l’1 dicembre si terranno 2 conferenze in collaborazione con l’Istituto di biologia marina «Ruđer Bošković», i cui relatori presenteranno  temi relativi alle problematiche attuali del mare Adriatico.

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