Domenica 12 agosto è andata in scena un’altra edizione della «Grisia», la più grande e longeva mostra collettiva all’aperto presente su questi territori. All’edizione di quest’anno ha preso parte un centinaio di artisti i cui lavori sono stati esposti in 4 categorie, tra opere di artisti accademici, studenti di Belle Arti, artisti autodidatti e bambini.
La mostra è stata inaugurata in mattinata da Marija Smolica, direttrice del Museo della Città di Rovigno, che organizza annualmente la manifestazione, con la performance musicale di Livio Morosin, rinomato cantautore istriano.
La mostra è stata resa possibile grazie al sostegno della Città, dell’Ente turistico locale, della Regione istriana e della società turistico alberghiera «Maistra».
Alla cerimonia di premiazione e di chiusura della «Grisia», alle 19, il curatore Dario Sošić ha proclamato i vincitori dei premi d’acquisto. Il primo premio, dal valore di 4.500 kune e un prosciutto istriano è andato nelle mani di Goran Musić.
Il secondo premio –4.500 kune e un formaggio –, in base alla decisione della giuria composta da Mirjana Paula Ferenčić, Paoo Toffolutti e Lorena Livay, è andato a Šimun Tolić, mentre il terzo e il quarto premio sono stati vinti, rispettivamente, da Mija Marković e Dijana Zrnić. Il premio assegnato dalla società «Maistra» è andato a Anja Leko.
Sulle facciate in via Garzotto sono stati esposti i disegni dei bambini, realizzati su tema del relitto del Baron Gautsch, affondato nel 1914.
Anche quest’anno, nell’ambito della mostra è stata organizzata una Colonia artistica estiva che vedrà al lavoro per una settimana a Rovigno studenti delle Accademie delle Belle Arti di Zagabria e Belgrado.