I membri del Club di attività subacquee di Rovigno organizzano anche quest’anno l’azione ecologica di pulizia del fondale marino e delle spiagge che si terrà sabato 12 maggio.
L’iniziativa è sostenuta dalla Città, dall’Ente turistico locale, dall’Autorità portuale di Rovigno e dalla sezione cittadina della Croce rossa, nonché dagli impiegati dell’Istituto «Ruđer Bošković», dai Vigili del fuoco e dall’Associazione di esploratori.
L’azione ecologica è stata annunciata in conferenza stampa mercoledì 9 maggio dalla direttrice dell’Ente per il turismo, Odete Sapač, dal presidente del CAS Rovigno, Davide Brattoni, dal direttore dell’Autorità portuale Donald Schiozzi, dalla ricercatrice Mirta Smodlaka Tanković dell’Istituto «Ruđer Bošković» e le rappresentanti della Croce rossa Ana Čižič e Dajana Medić. Gli organizzatori hanno colto l’occasione per invitare tutti i cittadini e gli interessati a partecipare alla pulizia delle spiagge e della costa rovignese.
Davide Brattoni ha spiegato che l’iniziativa, quest’anno, comprenderà la baia di Valdibora e la spiaggia Porton Biondi. È stata annunciata la partecipazione di un centinaio di sommozzatori del Club di attività subacquee di Rovigno e del Club «Drava» di Varaždin, ai quali si uniranno anche i membri dell’Associazione di esploratori «Tino Lorenzetto», i quali si riuniranno davanti alla sede del CAS alle ore 10, per avviarsi quindi, in barca, fino al porto di Valdibora. La pulizia del fondale e della spiaggia di Porton Biondi durerà un’ora, dopodiché seguirà il ritorno al CAS e un rinfresco per tutti i partecipanti.
La ricercatrice dell’Istituto per la ricerca marina, Mirta Smodlaka Tanković, effettuerà, invece, il controllo e la documentazione dei rifiuti ritrovati in mare e sulla costa.