Con la nuova serie di misure a sostegno dell’economia, la Città di Rovinj-Rovigno esonererà gli imprenditori inclusi nelle misure di restrizione del lavoro a causa dell’epidemia del nuovo coronavirus dal pagamento della tassa comunale, così come del pagamento dell’importo totale dell’affitto mensile dei locali commerciali di proprietà della Città per il mese di aprile e per tutta la durata delle misure di divieto del lavoro.
La Proposta di Delibera sulle modifiche ed integrazioni alla Delibera sulle misure a sostegno dell’economia per mezzo della quale vengono attuate tali misure è stata adottata nella scorsa seduta straordinaria del Consiglio municipale, tenutasi per mezzo elettronico. Oltre ai suddetti sgravi, che rappresentano una novità rispetto alla serie di misure adottate per il mese di marzo, è possibile pagare a rate le bollette della tassa comunale per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, come pure l’affitto dei locali commerciali ridotto del 50% per il mese precedente.
Le misure in oggetto possono essere usufruite esclusivamente dagli imprenditori che soddisfano cumulativamente 4 condizioni:
1. che sono inclusi nelle misure di divieto del lavoro a causa delle circostanze particolari provocate dall’epidemia di covid-19 specificate nelle Delibere del Comando regionale e nazionale della protezione civile,
2. che sono in grado di dimostrare mediante dati/documenti ufficiali un calo del fatturato e delle attività di almeno il 20% nel mese per il quale è richiesto un rinvio o una riduzione del pagamento, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente,
3. che nel corso dell’anno precedente abbiano registrato un fatturato totale fino a 7,5 milioni di kune,
4. che il giorno 31 dicembre 2019 non detenessero debiti arretrati nei confronti della Città o nei confronti delle società commerciali della Città.
Gli imprenditori che hanno registrato un fatturato superiore ai 7.5 milioni di kune, e hanno in affitto un locale commerciale cittadino, verranno esonerati dal pagamento del 50% dell’importo dell’affitto, a patto che soddisfino le altre tre condizioni.
Nel suo discorso ai consiglieri, il sindaco Marko Paliaga ha ricordato come prima della pandemia, questa città fosse l’esempio di una ricca comunità: sia materialmente che spiritualmente. “Sono sicuro che nulla possa spezzare il nostro spirito e la nostra l’umanità, tuttavia la nostra economia è stata gravemente danneggiata e non dobbiamo permettere che la stessa cada in ginocchio. Solo forti unità di autogoverno locale possono sopravvivere alle avversità che ci hanno colpito. Pertanto, dobbiamo rimanere responsabili, in particolar modo verso coloro che hanno reso più volte questa città un campione del turismo e più volte destinataria dei premi più importanti per l’attrezzamento comunale e del traffico, e mi riferisco agli imprenditori di Rovigno”, ha sottolineato Paliaga.
Ricordiamo inoltre che, oltre ai nuovi sgravi introdotti, la serie di misure a sostegno dell’economia continua a comprendere anche il pagamento rateale senza interessi in base ai Decreti emanati in merito al Contributo comunale, l’esenzione dal pagamento dell’imposta sull’utilizzo degli spazi pubblici e l’imposta sui consumi nonché il rinvio del pagamento delle fatture emesse per le spese di gestione delle acque e della Tassa sui monumenti, come pure il rinvio del pagamento in base ai permessi di Concessione del bene marittimo.
Oltre alla proposta di Delibera sulle modifiche ed integrazioni alla Delibera sulle misure a sostegno dell’economia, all’ordine del giorno della seduta straordinaria c’erano anche la Proposta di Delibera sulle modifiche ed integrazioni alla Delibera sulla realizzazione del Bilancio della Città di Rovinj-Rovigno per il 2020, seguita dalla nomina dei membri del Comitato di controllo delle società commerciali “Servizio comunale/Komunalni servis”, “Acquedotto istriano/Istarski vodovod” e “IVS-ISTARSKI VODOZAŠTITNI SUSTAV/SISTEMA ISTRIANO DI PROTEZIONE DELLE ACQUE”, nonché la Proposta di Delibera di integrazione alla Delibera sulle retribuzioni per i consiglieri, i membri degli organismi di lavoro, i comitati locali e i membri che espletano l’incarico senza instaurare un rapporto di lavoro nell’amministrazione cittadina. Quest’ultima, su proposta della Dieta Democratica Istriana, permette ai consiglieri e membri degli organismi di lavoro, di rinunciare alla propria retribuzione a favore del Bilancio cittadino.
A tal proposito, il Consiglio municipale ha tenuto un’altra seduta straordinaria alla fine della scorsa settimana, in seguito alla quale è stata approvata la Proposta di Delibera sulla fondazione, l’organizzazione e l’ambito di lavoro della Coordinazione congiunta dei Comandi della protezione civile sul territorio della Città di Rovinj-Rovigno e dei Comuni di Bale-Valle, Canfanaro e Gimino, con la quale si consente la libera circolazione dei cittadini all’interno dei confini dell’ex Comune di Rovigno.
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