La Protezione civile della Regione istriana ha rilasciato oggi un comunicato legato all’aumento del numero dei nuovi contagi e dei malati in condizioni gravi.
Negli ultimi giorni, infatti, è salito il numero dei contagi sul territorio della Regione come conseguenza degli assembramenti in famiglia e al lavoro e del mancato rispetto delle misure antiepidemiche in vigore.
In aumento anche il numero di ricoveri negli ospedali, con un totale di 23 ricoverati all’Ospedale generale di Pola e due al Centro respiratorio di Fiume.
Dalla Protezione civile avvertono che risulta evidente anche un aumento nei casi gravi tra i pazienti di giovane età e che un continuo aumento di nuovi casi potrebbe mettere in seria crisi il sistema sanitario.
Accanto alle misure preventive già in vigore, è stato introdotto anche l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi pubblici chiusi, compresi i locali di ristoro.
Visto il grande numero dei contagi che hanno contratto il virus al lavoro, la Protezione civile ricorda ai datori di lavoro l’obbligo di assicurare il rispetto di tutte le misure di prevenzione.
Chi presenta sintomi di contagio da virus Covid-19 deve rivolgersi al medico di famiglia per effettuare il tampone rimanendo in autoisolamento nell’attesa dell’esito negativo.
Oltre a ciò, dalla Protezione civile annunciano nuove misure restrittive nel caso la situazione non dovesse migliorare.