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01.03.2023

Inizia la prima fase di ristrutturazione di piazza m. Tito e delle piazze adiacenti

La Città di Rovinj-Rovigno sta avviando la realizzazione della prima fase del progetto di ristrutturazione della piazza principale maresciallo Tito e delle piazze adiacenti.

La pavimentazione e l’assetto sono previsti in più fasi e l’area dell’intero progetto è di 13.530 metri quadrati.

I lavori della prima fase, che si estende su un’area di 2.700 mq, inizieranno nei prossimi giorni con i lavori preparatori, gli scavi, la rimozione dell’asfalto e della pavimentazione in pietra, nonché le ricerche archeologiche dell’area antistante l’arco dei Balbi.

Durante i lavori, non sarà possibile la circolazione su quella parte della piazza.

La prima fase del progetto comprende il tratto da piazza del Ponte fino al Molo piccolo. È previsto il risanamento, la ricostruzione, la sostituzione parziale o integrale della superficie di calpestio preesistente, articolato in ricostruzione e risanamento, con parziale ampliamento dei marciapiedi e dei cordoli esistenti in lastricato di pietra secondo l’andamento storico, e la sostituzione dell’asfalto, del calcestruzzo e della pavimentazioni in pietra preesistente con la nuova pavimentazione in pietra. In fine, la completa ricostruzione ed ampliamento dell’infrastruttura.

«Stiamo iniziando con la realizzazione di uno dei progetti più importanti della nostra città, ovvero la ristrutturazione della piazza principale della città, e credo che tra un anno e mezzo tutti i cittadini potranno godere nel modo giusto del nuovo aspetto del nostro centro cittadino, il che è anche nello spirito di una città campione del turismo quale la nostra – ha affermato il sindaco Marko Paliaga -.

Ci sono voluti molti anni per arrivare a questo momento, ovvero fino alla pubblicazione dell’appalto pubblico e alla selezione del contraente. Attualmente il Bilancio prevede i mezzi di oltre tre milioni di euro, che dovrebbero essere sufficienti per la prima fase dei lavori, e tra pochi giorni assisteremo anche ai lavori di ricerca archeologica, la preparazione del cantiere e il processo di ricerca preliminare che siamo obbligati ad eseguire prima dell’effettiva esecuzione dei lavori principali previsti dopo il 20 settembre.

Per quanto riguarda il cantiere e il traffico in generale, prevediamo delle code e chiediamo quindi ai nostri cittadini di avere pazienza e sostenere questo progetto molto prezioso e importante. Credo che la piazza principale sia l’incarnazione di una città e, in effetti, questo parli non solo della sua identità ma anche della cura per essa, e penso che ce ne renderemo conto con questo progetto.

Il progetto si compone di 4 fasi. In questo periodo lavoreremo ad una parte della prima fase, dopodiché proseguiremo con la sistemazione complessiva negli anni successivi».

Si tratta di una procedura impegnativa e molto delicata, perché interessa un’unità urbana che collega il nucleo storico al centro della città. Considerato che in tutto il tratto sono presenti numerosi pubblici esercizi e ristoranti, i lavori saranno organizzati in modo tale da tutelare al massimo queste attività.

Oggi le piazze adiacenti sono per lo più asfaltate e il traffico veicolare è consentito con regime speciale.

Parte della pavimentazione in pietra originaria rimane lungo i bordi degli edifici. Con la nuova pavimentazione e i contenuti di accompagnamento previsti, le esigenze urbane e sociali di cittadini e turisti si armonizzeranno con l’assetto urbanistico-architettonico storico della piazza e del paesaggio, e consentiranno un soggiorno funzionale, di alta qualità e creativo per i cittadini e gli ospiti nello spazio pubblico aperto della città.

 

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