A Palazzo municipale oggi è stato organizzato un ricevimento per l’Ambasciatrice S.E. Kaji Misako che in questi giorni si trova in Istria, in compagnia dell’attaché Mari SATO e di Tomislav Mikuljan dell’Ufficio culturale per la cultura dell’Ambasciata giapponese. A Palazzo municipale è stata ricevuta dal sindaco Marko Paliaga assieme alla caposettore dell’Ufficio del sindaco e del Consiglio municipale Maria Črnac Rocco.
S. E. Kaji Misako ha espresso entusiasmo con la bellezza di Rovinj-Rovigno e lo spirito artistico presente in ogni angolo della città. Si è quindi interessata alla situazione economica e al modo in cui la nostra Regione ha accolto le misure per la prevenzione del contagio da coronavirus grazie alle quali è riuscita a mantenere durante tutto questo tempo una situazione epidemiologica positiva.
Si è parlato anche della ricca storia, della cultura e della tutela delle tradizioni locali. S. E. Kaji Misako ha notato anche che la nostra città, come anche il resto della Regione Istriana, è particolare appunto per la multiculturalità e la convivenza con altre culture e gli appartenenti alle minoranze nazionali. «Parlando di quest’aspetto penso che siete da esempio non soltanto a livello locale, ma persino globale», ha dichiarato l’Ambasciatrice che ha quindi visitato anche il Museo della Città di Rovinj-Rovigno, dove ha potuto conoscere l’eredità della famiglia Hütterott, presentata dalla direttrice dell’istituzione Tajana Ujčić, e in particolare del barone Johan Georg Hütterott che è stato anche Console onorario del Giappone.