Il presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin e i sindaci delle Città di Pula-Pola, Rovinj-Rovigno, Poreč-Parenzo, Pisino, Albona, Vodnjan-Dignano, Novigrad-Cittanova, Pinguente e Buje-Buie hanno firmato oggi la lettera d’appoggio all’Ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione «Martin Horvat», il quale ha richiesto al Ministero della Salute l’ampliamento della Rete dell’attività ospedaliera della Regione.
Con questo verrebbe assicurato ai pazienti un servizio più veloce e vicino al loro luogo di residenza, ma verrebbe anche sgravato l’intero sistema sanitario.
L’ampliamento implica l’aumento nel numero dei posti letto per un minimo di 85 posti per i pazienti affetti da malattie acute e croniche. Attualmente, la Rete esistente prevede in tutto 36 posti letto per i pazienti affetti da questo tipo di diagnosi nell’ambito della medicina riabilitativa negli ospedali specialistici. Inoltre, permane il problema dell’accettazione dei pazienti con gravi forme d’invalidità che vengono, pertanto, reindirizzati lontano dal luogo di residenza per completare le terapie riabilitative, il che porta a prolungare le liste d’attesa in altre strutture.
«La Regione Istriana e le Città sul suo territorio sostengono il piano di sviluppo dell’Ospedale con il quale sono previsti investimenti aggiuntivi nello sviluppo del dipartimento pediatrico per la cura e la riabilitazione dei bambini» sta scritto nella lettera indirizzata al Ministero della Salute, al quale viene richiesta una pronta reazione nella risoluzione di questo problema nell’interesse dei pazienti, ma anche dell’intero sistema sanitario