In occasione del centenario della morte di Pietro Ive, la prima vittima del terrore fascista sul territorio di Rovigno, è stata deposta oggi una corona di fiori presso la targa commemorativa in piazza del Ponte.
La corona è stata posta dal presidente dell’Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti di Rovigno, Branko Oplanić, il quale ha ricordato ai presenti:
“Oggi ci siamo riuniti per commemorare un evento accaduto 100 anni fa, ovvero per rendere omaggio a Pietro Ive, un giovane comunista morto durante le rivolte operaie. In questo giorno di cento anni fa, i squadristi della squadra d’azione di Pola, dopo aver appreso dell’organizzazione di una manifestazione operaia a Rovigno, si presentarono con l’obiettivo di provocare disordini. Ad un certo punto, Pietro Ive venne ferito e il capo dei fascisti rovignesi alla fine lo uccise con due colpi di proiettile”, ha raccontato.
Alla commemorazione hanno partecipato il sindaco di Rovigno Marko Paliaga, i rappresentanti della Comunità degli italiani e della Società “Josip Broz Tito”, i membri dell’Associazione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti di Rovigno, nonché diversi concittadini.