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16.07.2020

Paliaga: «I rovignesi sono un esempio quando si tratta di attenersi alle misure prescritte»

Questa mattina presso il Municipio si è tenuta una conferenza stampa in cui sono state presentate le attività che sono state intraprese per garantire un elevato livello di sicurezza nella nostra Città per cittadini e ospiti. Alla conferenza hanno partecipato il sindaco Marko Paliaga, il capo della Medicina d’urgenza Rovinj-Rovigno Orjana Čačić Momčilović, il capo della Stazione di polizia Branko Ivan Bestulić, il vice comandante dell’Unità pubblica dei vigili del fuoco Sandro Žufić nonché la direttrice della Comunità turistica Odete Sapač.

Il sindaco ha commentato le specificità di questa stagione e ha riassunto quanto fatto finora. «Siamo di fronte a una situazione che finora non abbiamo mai incontrato, ma nonostante tutto, Rovinj-Rovigno detiene il primo posto nell’adesione e nel rispetto delle misure prescritte dal Comando della protezione civile della Repubblica di Croazia e della Regione Istriana», ha affermato il sindaco Marko Paliaga. Ha inoltre sottolineato e lodato i ristoratori di Rovigno, ma anche i cittadini, che sono stati tra i primi ad accettare di indossare mascherine protettive all’interno delle strutture. «Cercheremo di fare del nostro meglio anche nei prossimi tre mesi per preservare la stagione turistica e la salute di tutti noi, ma anche per rimanere riconoscibili come una destinazione sicura», ha detto Paliaga.

La dottoressa Orjana Čaćić Momčilović ha spiegato che l’Istituto per l’insegnamento della medicina d’urgenza è sufficientemente equipaggiato per prendersi cura sia della salute del paziente che del personale medico.

«Grazie alla comunità locale, siamo stati rafforzati da una squadra aggiuntiva e abbiamo due nuovi veicoli che forniranno un maggiore comfort ai nostri pazienti», ha affermato Čaćič Momčilović, aggiungendo che per quanto riguarda il numero di interventi effettuati, esso è rimasto al livello degli anni precedenti.

Il capo della Stazione della polizia Branko Ivan Bestulić ha affermato che la Stazione di polizia Rovinj-Rovigno quest’anno farà tutto quanto in suo potere per raggiungere il più alto standard possibile in fatto di sicurezza per tutti i cittadini e per i turisti che quest’estate soggiorneranno sul nostro territorio, mentre l’Unità pubblica dei vigili del fuoco stima che durante la stagione saranno portati a termine tra i 100 e i 200 interventi.

Attualmente, Rovinj-Rovigno conta 19.000 ospiti e dall’inizio dell’anno ad oggi sono stati realizzati 550.000 pernottamenti, pari al 35% rispetto ai risultati dello scorso anno.

«Considerando la situazione generale, saremmo davvero felici se riuscissimo a mantenere questo livello fino alla fine dell’anno» ha dichiarato la direttrice della Comunità turistica Rovinj-Rovigno Odete Sapač, sottolineando che la nostra città è la prima in Croazia in termini di numero di pernottamenti e quando si parla di destinazioni come Puntadura (Vir), che realizzano grandi numeri, va sottolineato che in quei luoghi c’è una grande presenza di ospiti non commerciali che possiedono case vacanza, mentre a Rovinj-Rovigno soggiornano ospiti commerciali in hotel, resort, campeggi o presso alloggi privati. La maggior parte degli ospiti quest’anno proviene da Germania, Austria e Paesi Bassi.

«La maggior parte degli ospiti si trova nei campeggi, dove la distanza sociale può essere mantenuta al meglio e si soggiorna all’aperto. Dall’inizio della situazione, informato tempestivamente, accuratamente e prontamente, nonché su base giornaliera, i fornitori di servizi e i potenziali turisti su tutte le misure, sulle modalità e sulle possibilità di arrivo degli ospiti, e penso che tale tempestiva fornitura di informazioni sia in gran parte responsabile dei risultati che siamo ottenendo» osserva Sapač.

Su iniziativa della Comunità turistica Rovinj-Rovigno, l’Ente per il Turismo della Regione Istriana ha prodotto dei volantini con tutte le informazioni e le istruzioni valide per tutta l’Istria, mentre su iniziativa del sindaco un mese fa è iniziata la produzione di maschere lavabili per tutti gli affittuari privati ​​e per i ristoratori.

 

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