Dopo diversi anni di preparazione e realizzazione del progetto, oggi a Rovigno è stato ufficialmente inaugurato il monumento naturale della Cava di Monfiorenzo, l’unico monumento naturale geologico sul territorio della Regione Istriana. Il sito è protetto dal 1986 grazie al lavoro e agli sforzi del compianto accademico Professor dr.sc. Josip Tišljar, che per primo riconobbe l’importanza geologica della cava e la presentò per la prima volta al grande pubblico geologico al 4° Incontro regionale dei sedimentologi nel 1983 a Spalato.
A causa della rarità e del valore scientifico, estetico e didattico delle rocce dolomitiche dello scavo della cava, la Cava di Monfiorenzo è protetta nella categoria di tutela dei monumenti naturali. Le rocce della cava sono state segate con un taglio perpendicolare, ad effetto levigato, che mette in risalto la rara alternanza ritmica delle dolomiti di diagenesi precoce e diagenesi tardiva. L’alternanza ritmica della dolomia rende le rocce esteticamente interessanti, anche se i valori scientifici e didattici sono di gran lunga maggiori. Gli strati visibili di dolomiti con diverse caratteristiche strutturali e di texture servono ad illustrare la spiegazione scientifica del processo di formazione di rocce simili in tutto il mondo e per l’interpretazione delle condizioni e dei processi che hanno avuto luogo nel paleolitico nel corso del passato geologico.
L’implementazione del progetto “geoIST3A – valorizzazione del patrimonio naturale nella Regione Istriana attraverso il miglioramento della competitività dell’offerta turistica” KK.06.1.2.02.0049 ambisce ad effettuare una miglior ricerca, attuare la giusta tutela e, alla fine, valorizzare l’area della Cava di Monfiorenzo in termini di istruzione e turismo. La realizzazione di tutte le idee progettuali è stata un’attività a lungo termine, che ha portato alla sistemazione della cava con le più moderne infrastrutture per i visitatori e un’interpretazione sviluppata professionalmente della geologia e dei fenomeni geologici che possono essere osservati sul posto, ma anche nel territorio più ampio della Regione Istriana. Il progetto è stato gestito dall’Istituzione pubblica regionale “Natura Histrica” in qualità di beneficiario dei mezzi a fondo perduto (partner capofila), mentre i partner del progetto erano la Città di Rovinj-Rovigno e l’Ente per il turismo della Città di Rovinj-Rovigno con il pieno sostegno della Regione Istriana e di altre istituzioni regionali che erano in qualche modo legate all’attuazione del progetto e alle attività del progetto. Il valore totale del progetto è di 9.836.817,37 kune, di cui la quota di mezzi a fondo perduto ammonta a 6.837.312,57 kn dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale, Programma operativo di competitività e di coesione.
Con il completamento delle attività del progetto, il centro visitatori del monumento naturale geologico della Cava di Monfiorenzo è diventato l’unico luogo della Regione Istriana destinato ad accogliere un numero maggiore di visitatori e dove si svolge un’educazione geologica professionale per alunni, studenti e il grande pubblico interessato.
Nel suo intervento, la direttrice dell’IP Natura Histrica, Silvia Buttignoni, non ha nascosto la sua soddisfazione per la realizzazione di questo prezioso progetto.
“Le rocce della cava sono state segate con un taglio perpendicolare, ad effetto levigato, che mette in risalto la rara alternanza ritmica delle dolomiti di diagenesi precoce e diagenesi tardiva. Considerando l’importanza e il potenziale di questo patrimonio naturale, abbiamo deciso di utilizzare insieme i mezzi europei per valorizzare e proteggere in modo più sistematico questa ricchezza naturale”, ha affermato Buttignoni.
La direttrice dell’Ente per il turismo di Rovigno, Odete Sapač, ha affermato che Rovigno, come una delle destinazioni turistiche principali e di maggior successo in Croazia, ha ricevuto un’altra attrazione eccezionale che arricchirà l’offerta turistica della città e genererà nuovi contenuti ed esperienze, e quindi un maggior numero di visite.
“Questo centro visitatori del monumento geologico naturale comprende, oltre al contenuto fondamentale dello scavo della cava, un centro di informazioni turistiche con un negozio di souvenir, un centro visitatori con animazione 3D e mostre di geologi istriani.
Un angolo scientifico e didattico è destinato ai visitatori più giovani. Abbiamo definito la visione di questo monumento naturale, che è una località sostenibile, riconoscibile e unica che, grazie al suo valore turistico e, soprattutto, scientifico, posizionerà l’Istria come un luogo interessante e su scala globale, un importante sito geologico”, ha detto Sapač.
Anche il sindaco di Rovigno, Marko Paliaga, era molto emozionato e nel suo intervento ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato al progetto, così come i residenti dell’insediamento di Monfiorenzo, che si sono presi cura di questa zona per tutto questo tempo.
“Abbiamo iniziato questo progetto quasi 20 anni fa, alcune persone non lo ricordano. Abbiamo passato molto tempo a pulire, rimuovere rottami, cancellare graffiti, falciare, perché purtroppo, è brutto a dirsi, questo posto è stato trascurato. Grazie ai concittadini ed appassionati, il progetto è stato oggi valorizzato in questo modo. Se non fosse stato per quello, oltre alla collaborazione con la Facoltà di geologia, credo che oggi saremmo ancora testimoni di un’altra località trascurata.
Abbiamo iniziato questo progetto nel 1997. Anch’io vi ho collaborato e anche mio padre vi ha lavorato, quindi questo è un progetto molto personale per me.
Non ho dubbi che questo moderno centro sarà attraente e interessante per i turisti, ma abbiamo iniziato questo principalmente per il bene dei nostri cittadini, al fine di presentare loro nella migliore luce i vantaggi del nostro territorio. Al fine di educare le future generazioni di uomini e donne di Rovigno a preservare ciò che è più prezioso per noi.
In modo che ogni nostro cittadino sappia che Rovigno ospita l’unico monumento geologico naturale della Regione Istriana, il quinto della Repubblica di Croazia”, ha affermato il sindaco di Rovigno.
Il presidente della Regione Istriana, Boris Miletić si è congratulato con tutti i partecipanti, i partner, gli appaltatori e gli scienziati che hanno partecipato alla preparazione e alla realizzazione di questo progetto.
“Mi fa molto piacere che questa sarà sicuramente un’attrazione preziosa per i nostri turisti, ma ciò che è più importante è che insegniamo ai nostri figli, ai cittadini e a tutti coloro che vogliono imparare qualcosa su questo prezioso territorio.
L’unico geo-parco di questo tipo presente in Istria è sicuramente un passo avanti e un elemento da visitare. Oggigiorno non possiamo certo offrire soltanto bella natura, sole, bel mare e gastronomia. Le persone vogliono contenuti aggiuntivi, e questo è ciò che otterranno”, ha affermato il presidente della regione Miletić.
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