Questa domenica nella Chiesa di Sant’Eufemia si è tenuto il concerto dell’orchestra di tamburitza “Golden Strings” di Osijek che ha degnamente concluso la 27° edizione del Festival estivo di Rovigno, che durante questa stagione ha ospitato otto diversi concerti di un livello musicale invidiabile.
Il pubblico ha accolto con un caloroso applauso l’ensemble di Osijek guidato dal direttore Marko Sesar, che si è esibito per la prima volta in Istria.
L’orchestra di tamburitza, che ha iniziato la sua attività nel 2017 e attualmente conta 17 membri, tra cui i migliori strumentisti della tambura, ha iniziato il suo concerto con le suite di G. Holst ed E. Grieg, dopo di che si è aggiunta la mezzosoprano Katja Markotić, con la quale hanno eseguito la versione croata dell’ “Ave Maria” di Dora Pejačević.
Dopo una breve pausa, l’ensemble ha terminato il concerto con composizioni di Dvorak, Massenet e Mozart, mentre per il bis ha eseguito l’aria “Toreador” dall’opera Carmen di G. Bizet.
Questo ensemble, caratterizzato dal suo particolare colore sonoro, ha vinto premi importanti e prestigiosi a numerosi concorsi, di cui ricordiamo la targa d’oro al Fiestalonia Milenio World Art Games in Spagna, nonché il punteggio più alto al Concorso folcloristico internazionale in Bulgaria.
Dopo l’ennesima edizione del Festival estivo e dei suoi concerti tenutisi nella chiesa di Sant’Eufemia, nella chiesa di S. Francesco, così come presso il CMM di Rovigno, la direttrice artistica del Festival, Katja Markotić, ha ringraziato la Città di Rovinj-Rovigno, il suo Ente per il turismo, l’Università popolare aperta della Città di Rovinj-Rovigno, nonché il tribunale parrocchiale per il loro patrocinio a lungo termine.
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