La Città di Rovinj-Rovigno prevede di convertire parte del piano terra dell’ex stazione ferroviaria in un moderno spazio di coworking, un progetto che dovrebbe creare nuove opportunità di lavoro autonomo e di fidelizzazione dei giovani nella loro città natale.
È un’idea nata da un grande interesse e dal riempimento dello spazio di coworking esistente. La Città di Rovinj-Rovigno ha quindi deciso di mettere a disposizione ulteriori locali con l’obiettivo di incentivare il lavoro autonomo e offrire così l’opportunità ai giovani di restare a vivere e lavorare nella propria città natale.
“Questo progetto rappresenta un passo avanti nello sviluppo della nostra comunità. Lo spazio di coworking consentirà ai giovani di lanciare e sviluppare le loro idee imprenditoriali, fornendo loro tutte le risorse necessarie in un unico luogo”, ha affermato il sindaco Marko Paliaga. “Oltre a stimolare la crescita economica, progetti come questo aumentano anche la disponibilità di posti di lavoro e sostengono il progresso della nostra città.”
Lo spazio sarà attrezzato per adattarsi alle moderne abitudini lavorative, con particolare attenzione alla flessibilità e alla cooperazione, e allo stesso tempo sarà preservato il patrimonio culturale dell’edificio. Il valore dei lavori è stimato in 391.774,28 Euro. I lavori previsti comprendono la sostituzione delle pareti divisorie, degli impianti elettrici, l’installazione di nuova illuminazione e l’adeguamento dei servizi igienici e delle aree comuni.
L’obiettivo del progetto è incoraggiare l’imprenditorialità e l’innovazione nelle industrie culturali e creative e mettere in rete professionisti e liberi professionisti per una cooperazione congiunta.
La città di Rovinj-Rovigno è focalizzata sul continuo sviluppo di nuovi modi e modelli di business e nel 2017 a Rovinj-Rovigno è stato aperto il primo spazio di coworking in Istria.
Quest’investimento dimostra chiaramente l’intenzione della città di investire nel futuro, aprendo le porte alle nuove generazioni che vogliono realizzare le proprie ambizioni imprenditoriali.
Foto
