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31.08.2020

A breve il Programma di tutela dalla selvaggina al di fuori del terreno di caccia

Il problema dell’infestazione da cinghiali in un’area che non appartiene al terreno di caccia, come il parco forestale Punta Corrente compresa Scaraba e gli insediamenti in periferia, sta volgendo al termine.

La Città di Rovigno è la prima città istriana, nonché una tra le poche città croate, ad aver istituito un Programma di tutela dalla selvaggina in tale zona. Esso dovrebbe entrare in vigore tra un mese e mezzo.

“Con ciò otterremo un documento in base al quale potremo legalmente, con l’aiuto delle guardie comunali e delle forze dell’ordine, cacciare la selvaggina nelle zone in cui finora era vietato. Nel corso di questo inverno, aumenteremo le attività di riduzione della selvaggina nera nell’area di Cuvi, Vestre, Cocaletto e di altri insediamenti in periferia”, ha affermato il presidente della Società venatoria di Rovigno, Franko Udovičić.

Questo programma è stato sviluppato dall’Associazione venatoria Croata ed è stato approvato dal Ministero dell’Agricoltura e dal Ministero per la tutela dell’Ambiente.

Quest’anno, dalla fine di maggio alla fine di luglio, i cacciatori di Rovigno hanno abbattuto 122 cinghiali selvatici, il che ha notevolmente facilitato la protezione dei raccolti degli agricoltori e ha evitato l’invasione della selvaggina nera negli insediamenti in periferia.

Inoltre, la Società venatoria di Rovigno ha distribuito agli agricoltori 34 recinzioni elettriche e 20 litri di repellenti per la protezione delle colture.

Da metà ottobre, se ciò sarà possibile a causa della situazione con il coronavirus, verrà organizzata una regolare battuta di caccia di gruppo, in occasione della stagione di caccia al cinghiale.

Al momento i cacciatori cacciano ghiandaie, gazze, volpi, sciacalli e altri predatori, adempiendo così agli obblighi prescritti dal Regolamento venatorio ed economico. Inoltre, nei mesi di luglio e agosto, con l’aiuto dei vigili del fuoco di Rovigno, è stata fornita acqua fresca e potabile alla selvaggina presente sul territorio di caccia.

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