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03.08.2023

Il passato rivive attraverso la passeggiata-concerto lungo le vie del nucleo storico

Ieri, con la passeggiata-concerto intitolata “Col chiaro della luna…” è iniziata la micro-rassegna “Spazi e percorsi di musica notturna della tradizione rovignese”, e un gran numero di cittadini ha mostrato interesse per il nuovo progetto.

La passeggiata circolare di due ore per le vie del nucleo storico di Rovigno è iniziata di fronte alla chiesa di Sant’Eufemia, dove il progetto è stato presentato dalla direttrice dell’Istituzione “Casa della batana”, Nives Giuricin, e da Giovanni Cestino per conto dell’ITER Research Ensemble dall’Italia.

Gli ospiti italiani sono per lo più giovani che, oltre a cantare insieme nel coro, conducono anche ricerca corale.

Oltre a loro, hanno partecipato a questa serata le “Nuove quattro colonne”, un gruppo nato nel 2018 su iniziativa di Alessio Giuricin con l’obiettivo di far rivivere il quartetto degli anni ’70 sotto la guida di Vlado Benussi, la SAC-KUD “Marco Garbin” che rappresenta la tradizione musicale rovignese e la promuove dal ’47 e il trio “Viècia Ruveîgno” composto da Alessio Giuricin, Teodor Tiani e Giuseppe Bartoli.

“Questa serata è un esperimento che unisce la pratica musicale con la ricerca etnomusicologica avvenuta in vari archivi. Non è un concerto standard, ma il frutto di una ricerca, e unisce due idee tra le quali esiste un forte legame: la polifonia rovignese e il repertorio dell’antica processione del Venerdì Santo”, nel suo discorso di apertura Giovanni Cestino ha introdotto il pubblico al progetto.

Dopo la prima esibizione nella chiesa di Sant’Eufemia, gli ospiti, guidati dagli artisti, si sono incamminati in una passeggiata lungo le vie della città vecchia. Il percorso era suddiviso in 9 tappe, ognuna contrassegnata da un totem su cui i partecipanti potevano leggere il contesto della storia. Gli spettatori hanno ascoltato le esibizioni ed hanno potuto seguire il corso della micro-rassegna scansionando il codice QR dei volantini.

La passeggiata nel passato ha entusiasmato numerosi partecipanti, ma anche passanti, ospiti e concittadini, ed è stata sostenuta sia dal presidente del Consiglio municipale Emil Nimčević che dalla caposettore del Settore amministrativo per gli affari sociali Edita Sošić Blažević.

La micro-rassegna si concluderà oggi con la presentazione del progetto documentario “Tre voci, una città” presso la platea estiva “Vlado Benussi” della Comunità degli italiani “Pino Budicin” Rovinj-Rovigno, a partire dalle ore 21:00.

I patrocinatori dell’evento sono l’Ecomuseo “Batana” e il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università di Milano. La micro-rassegna è stata finanziata dall’Ente per il turismo di Rovigno e dall’Unione Italiana di Fiume.