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13.07.2023

Il sindaco Marko Paliaga ha ospitato il ricevimento per i viticoltori rovignesi premiati

Oggi, presso la Sala grande dell’edificio municipale il sindaco Marko Paliaga assieme al presidente del Consiglio municipale Emil Nimčević e al vicesindaco David Modrušan, ha ospitato il ricevimento per i viticoltori rovignesi premiati Damir Dobravac (“Vina Dobravac”), Davor Vivoda (“Vina Vivoda”), Arno Saina (“Monte Ricco”) e Janja Debeljuh (“San Tommaso”) che quest’anno hanno ottenuto importanti riconoscimenti e medaglie in concorsi internazionali.

In tale occasione, il sindaco si è congratulato per i loro eccezionali risultati, e in particolare per il loro contributo all’economia e all’agricoltura di Rovigno. “Siamo sempre felici di vedere che nella nostra città ci sono famiglie che hanno trasformato la loro tradizione in una storia di successo. È grazie a voi che la nostra città è riconosciuta in altri rami dell’economia, oltre al turismo”.

Il presidente del Consiglio municipale, Emil Nimčević, si è unito alle congratulazioni, sottolineando la qualità e la peculiarità della produzione locale, nonché l’importanza di investire nell’agricoltura nel contesto di risultati a lungo termine, e i viticoltori sono stati elogiati anche dal vicesindaco David Modrušan, che ha ricordato la passione con cui si dedicano al proprio lavoro, che si tramandano di generazione in generazione, mantenendo così la nostra tradizione locale, che non è solo legata al mare, ma anche alla terra.

Al ricevimento hanno partecipato anche i rappresentanti dell’Associazione Agrorovinj, il presidente Kristijan Damijanić e il vicepresidente Enrico Cernecca.

Questi ultimi hanno sottolineato che questo è un anno speciale per i viticoltori rovignesi, che hanno fatto incetta di premi, a cominciare dalla mostra locale di vini e oli d’oliva Antonija, la più antica manifestazione di questo genere in Istria, che ha promosso un gran numero di viticoltori del territorio di Rovigno, fino ai concorsi internazionali Vinistra, Svijet Malvazije, Concours Mundial de Bruxelles, che quest’anno si è tenuto a Parenzo e Decanter.

“Va sottolineato che i viticoltori rovignesi hanno vinto medaglie estremamente importanti al Decanter, ed è indicativo che i nostri produttori vincano continuamente medaglie in questo prestigioso concorso internazionale, che la dice lunga sulla qualità dei loro prodotti”, ha affermato Damjanić.

Ricordiamo che nel 2023, al Svijet Malvazije, Sonata Riserva del 2020 (“Vina Dobravac”) è stato dichiarato il miglior Malvasia istriano maturo e si è aggiudicato una medaglia di platino. Nella stessa competizione, Simminor del 2018 (“Vina Dobravac”) e Malvasia del 2022 (“Vina Vivoda”) hanno vinto una medaglia d’oro, mentre il Malvasia Monte Ricco del 2022 del giovane viticoltore Arno Saina ha vinto una medaglia d’argento.

Al Decanter, il Malvasia “St. Euphemia” di Vivoda ha vinto la medaglia d’oro per l’annata 2019 e la medaglia d’argento per l’annata 2018.

Nel corso della manifestazione Vinistra di quest’anno, San Tommaso ha vinto quattro medaglie d’oro per il Merlot Riserva del 2016, il Merlot del 2020 e 2022 e per il Teran del 2021, nonché un diploma d’argento per il Teran del 2022. “Vina Vivoda” ha vinto una medaglia d’oro per il Teran del 2022, una medaglia d’argento per il Moscato bianco del 2022 e un diploma d’argento per il Cabernet Sauvignon del 2021. “Vina Dobravac” è tornato da Parenzo con una medaglia d’oro per il Teran Gašpar del 2022, una medaglia d’argento per il Rosso misto Toccata della stessa annata nonché una medaglia d’argento per il Teran Fuga del 2019, mentre per il Rosé Monte Ricco del 2022 ha vinto un diploma d’argento.

Al Concours Mondial de Bruxelles, “Vina Dobravac” si è aggiudicato due medaglie d’oro per Simminior del 2018 e il Teran Fuga del 2019, mentre Sonata Riserva del 2020 ha vinto una medaglia d’argento, mentre il Malvasia del 2022 di “Vina Vivoda” ha vinto una medaglia d’oro allo stesso concorso.

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