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11.06.2018

Regata di imbarcazioni con vela al terzo e latina

Una quarantina di imbarcazioni tradizionali provenienti dalla zona settentrionale della costa altoadriatica ha partecipato alla 13ª edizione della Regata rovignese di barche con vela al terzo o latina, che si tiene ogni anno in giugno..

La competizione ha visto gareggiare ben 9 batane rovignesi, tra le quali il primo posto è andato all’equipaggio della “Regina” (Cherin-Turcinovich) Tra i cutter ha trionfato invece “Carina” di Monfalcone, mentre la “Mafalda” del veneziano Fabio Gherardi è prima fra i topi. La categoria cat-boat è stata vinta da “Pussycat” di Valter Gallana di Grado, mentre“Laura” di Andrea Stefez è risultata prima tra le due dinghy in gara. Tra le barche leut, il primo posto è andato a “Stari Maček” dello sloveno Janez Šabec di Pirano, mentre tra i gusci quarnerini si è aggiudicata il primo posto la “MD 551” di Draga di Moschiena.

Promossa con lo scopo di dimostrare l’abilità e la maestria della navigazione con la vela al terzo, come pure le tecniche di costruzione (in particolare il modo di dipingerle), la Regata è organizzata anche come parte del pogramma del progetto transfrontaliero Piccola barca 2, rivolto alla tutela, allo sviluppo e alla promozione del patrimonio marittimo dell’Adriatico settentrionale, approvato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale Interreg Slovenia-Croazia.

Una pittoresca celebrazione della cultura marinara e delle sue genti, che è stata accompagnata quest’anno anche da un programma educativo e creativo, con laboratori per bambini e la promozione della cucina mediteranea.

Organizzata dall’Ecomuseo, in collaborazione con il locale circolo velico “Maestral”, l’ente turistico locale, la Città di Rovigno e la società turistico-alberghiera “Maistra”, la competizione viene promossa con lo scopo di far rinascere la tradizione delle vele al terzo, il cui uso è scomparso del tutto verso la fine degli anni Sessanta.