Le Giornate delle porte aperte degli incubatori d’impresa della Regione istriana hanno fatto tappa a Rovigno, negli spazi del Coworking. La conferenza è stata seguita da 14 partecipanti, salutati dal vicesindaco Marino Budicin, il quale ha presentato i programmi di sviluppo e i fondi previsti per l’imprenditoria della Città di Rovigno, che quest’anno ha assicurato quasi un milione di kune a tale scopo, delle quali 100mila per l’incubatore d’impresa e lo spazio Coworking, che funge da ufficio condiviso per gli imprenditori che non dispongono di locali dove svolgere la propria attività.
Ai presenti si è rivolto anche Boris Sabatti, direttore dell’IDA, (Istrian Development Agency), l’agenzia regionale per lo sviluppo che organizza l’evento. Tra i diversi progetti presentati, ha annunciato anche la prossima apertura di incubatori d’impresa a Pisino, Pinguente e Barbana, che andranno così ad aggiungersi a quelli già attivi a Rovigno, Pola, Parenzo, Albona e Dignano. “L’intenzione è quella di inglobare tutti gli incubatori e gli spazi coworking in una rete che faciliti la connessione e la collaborazione”. Il direttore dell’IDA ha sottolineatoche accanto a Zagabria, l’Istria è la Regione più avanzata in Croazia per quanto riguarda le misure di sviluppo dell’imprenditoria, presenti in tutte le Città.
I partecipanti hanno quindi avuto l’occasione di prendere parte alla conferenza del rinomato consulente Zrinski Pelajić sulla fondazione e il finanziamento di imprese startup.
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