Il Museo della Città di Rovinj-Rovigno, sotto il patrocinio della Città di Rovinj-Rovigno e dell’Ente per il turismo della Città di Rovinj-Rovigno, continua la tradizionale celebrazione della Notte dei musei. La novità di quest’anno sta nell’aggiunta di nuove interessanti location a Rovigno: il teatro “Antonio Gandusio”, il Centro per la ricerca marina dell’Istituto Ruđer Bošković e la Scuola di formazione professionale “Eugen Kumičić”, nonché la Casa della cultura a Villa di Rovigno.
I visitatori potranno godersi la ricca Notte dei musei di quest’anno il 28 gennaio, dalle ore 18:00 alle 22:00, nelle varie location a Rovigno e a Villa di Rovigno.
Nella piazza antistante il Museo di Rovigno verranno presentati i nuovi veicoli antincendio dell’Unità pubblica dei Vigili del Fuoco di Rovinj-Rovigno.
I passanti potranno visitare la mostra all’aperto “Baril Bareîl – Culla dei sardoni sotto sale”, il cui restauro sarà presentato da Anita Jelić del Centro internazionale di archeologia subacquea di Zara.
In seguito, Josip Višnjić dell’Istituto croato di restauro terrà una conferenza sul tema de “La vita segreta dei sotterranei del museo”, durante la quale svelerà i risultati preliminari della ricerca archeologica effettuata al piano terra del Palazzo Califfi, ovvero del Museo di Rovigno. Sempre dall’Istituto croato di restauro, Lara Kreš presenterà una ricerca preliminare condotta presso la chiesetta della confraternita di S. Tommaso Apostolo e S. Francesco.
L’anno scorso, il pubblico è stato deliziato dal concerto che si è tenuto su un palcoscenico rovignese fino ad allora inedito, e quest’anno la musica suonerà nuovamente dal balcone del Museo, questa volta grazie al Trio Puro composto da Branko Sterpin alla tromba, Aleksandar Lukić alla chitarra e Srđan Kuzmanović al contrabbasso.
Dalle ore 19:30 fino alle ore 20:00, presso il teatro cittadino, ovvero il cinema “Antonio Gandusio” verranno proiettati dei brevi documentari su Rovigno degli anni ’60.
Sulla riva Pino Budicin sarà presentata la più antica batana rovignese, Risorta-RV 294, costruita a Rovigno nel 1914 e donata da Franco Diritti Curadeîn.
Inoltre, i passanti potranno assistere alla dimostrazione dei giochi antichi “I ꭍuòghi d’oûna vuòlta”, come le belle statuine, buòsolo/la cariola, pisùco e altro.
I passanti lungo la riva potranno ammirare le batane Liliana, Oûn rìgno…, Pierina, Albachiara, Leonberg, Calsanta, Antonietta, Fiamita e “Regina”, con le loro magiche vele e i farài accesi.
Nel frattempo, in riva Giordano Paliaga, gli interessati saranno accolti dalla casetta “La cuʃeîna da nuòna Fiamìta” dove saranno esposti i costumi tradizionali ed offerti i bucunseîni.
Durante la serata presso il Centro per la ricerca marina dell’Istituto Ruđer Bošković, si terrà la “Notte all’acquario”, nell’ambito della quale l’acquario sarà aperto al pubblico e sarà esposta la mostra “130 anni dedicati alla cura del mare”.
Dalle 18:00 alle 22:00, la Scuola di formazione professionale Eugen Kumičić presenterà la sua mostra in occasione del 70° anniversario della formazione professionale in lingua croata a Rovigno, mentre molti saranno interessati a visitare la collezione museale dell’Unità pubblica dei vigili del fuoco di Rovinj-Rovigno.
Presso la Casa della cultura di Villa di Rovigno sarà allestita la mostra di fotografie dal patrimonio del Museo storico e navale dell’Istria “Villa di Rovigno attorno al 1955 sulle fotografie di F. Nevski” così come le prime opere di Marčelo Brajnović dalle collezioni del Museo di Rovigno.
Affinché i visitatori possano visitare tranquillamente questa location un po’ più lontana, durante la Notte dei musei sarà istituita la linea di autobus gratuita Rovigno-Villa di Rovigno-Rovigno.
Si segnala che gli organizzatori invitano tutti coloro che decideranno di visitare queste location di aderire alle misure epidemiologiche, mentre per alcune sedi sarà necessario presentare il certificato COVID (green pass).
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