Il Consiglio municipale di Rovigno si è riunito martedì 24 maggio in una seduta straordinaria per accogliere la proposta di Accordo di cofinanziamento dell’ampliamento della Casa per anziani e disabili “Domenico Pergolis” di Rovigno.
Edita Sošić Blažević coordinatrice per il Settore de- gli affari sociali, ha spiegato che la Città di Rovinj-Rovigno e la Regione Istriana si sono impegnate per assicurare le condizioni per l’ampliamento dell’edificio principale dell’Istituzione, in seguito al decreto emanato nel 2011 dal Ministero della salute e dell’assistenza sociale con cui è stata sospesa la sede distaccata della Casa per anziani e disabili in via Zagabria, causando così la perdita di 50 posti letto per i fruitori.
L’attuale stima dei mezzi necessari per la realizzazione dei lavori ammonta a 30 milioni di kune che comprendono i lavori edili, l’attrezzamento, la supervisione del progetto e dei lavori.
Con il bilancio della Città per il 2016 e le proiezioni per il 2017 e il 2018 sono stati pianificati i mezzi dell’importo complessivo di 15 milioni di kune per la realizzazione di questo investimento. I mezzi vengono assicurati in tre anni di bilancio a 5 milioni kune in ciascun anno. La Regione Istriana realizzerà il proprio obbligo tramite un credito finanziario di 15 milioni di kune. L’investimento verrà finanziato di modo che la Città e la Regione assicurino ognuna il 50 p.c. dei mezzi necessari, come definito nell’Accordo.
Con l’ampliamento verranno così assicurati in tutto 41 posti, di cui 12 per ospiti autosufficienti, 17 per gli utenti infermi e 12 per ospiti affetti da demenza Alzheimer, con l’aggiunta di 24 posti per i fruitori del soggiorno diurno che non sono ospiti fissi della Casa. La superficie complessiva della parte ampliata dell’edificio sarà di 2.070,16 m.q.
Dopo il procedimento di appalto pubblico e la scelta dell’esecutore dei lavori si sprà più precisamente il valore dell’investimento. L’attuale stima dei mezzi necessari per la realizzazione dei lavori ammonta a 30 milioni di kune che comprendono i lavori edili, l’attrezzamento, la supervisione del progetto e dei lavori.
Con il bilancio della Città per il 2016 e le proiezioni per il 2017 e il 2018 sono stati pianificati i mezzi dell’importo complessivo di 15 milioni di kune per la realizzazione di questo investimento, che verranno assicurati in tre anni di bilancio con 5 milioni kune all´anno. La Regione Istriana realizzerà il proprio obbligo tramite un credito finanziario di 15 milioni di kune. L´Accordo stabilisce che la Città e la Regione assicurino ognuna il 50 p.c. dei mezzi necessari per l´investimento.
Eda Kalčić, consigliere del Partito social-democratico, ha accennato al problema delle lunghe liste d´attesa che comprendono un periodo di 5 anni, soprattutto considerando che la domanda per l´accoglienza può essere fatta da qualsiasi cittadino della Croazia.
Il sindaco, Giovanni Sponza, ha ricordato che la legge stabilisce che le Case per anziani e disabili sotto ingerenza del Ministero sono in obbligo di accogliere tutti i cittadini del Paese. „Visto che Rovigno è una città stupenda e quindi numerosi possibili fruitori provenienti da altre città cercano accoglienza qui, la Città ha fatto richiesta al Ministero della salute e dell’assistenza sociale affinché partecipi al finanziamento dei lavori d´ampliamento, ma ad oggi non ha ricevuto alcuna risposta“ ha ricordato. Sponza ha aggiunto anche che i cittadini di Rovigno dovrebbero assolutamente avere la precedenza nelle lliste d´attesa, considerando anche il fatto che sono stati proprio loro a contribuire allo sviluppo dell´Istituzione che è stata tra l´altro fondata grazie alla donazione del dott. Domenico Pergolis, di cui oggi porta il nome.