Il Sindaco Emil Nimčević, insieme al suo vicesindaco Dino Sošić, ha accolto ieri in Municipio il parroco di Rovigno, mons. Vilim Grbac, e don Zoran Županović, in occasione della loro prossima partenza verso altre parrocchie.
È stato un momento emozionante e toccante, al quale si è unito anche l’ex sindaco Marko Paliaga per salutare personalmente i due sacerdoti che, negli anni, hanno lasciato una profonda impronta nella vita della comunità.
In tale occasione, l’attuale e l’ex sindaco hanno espresso parole di gratitudine per l’eccezionale collaborazione instaurata in tutti questi anni, sottolineando come essa sia sempre stata caratterizzata da reciproco rispetto e disponibilità a lavorare insieme.
Hanno evidenziato come da tale collaborazione sia nato un sincero legame di amicizia e una profonda affezione, non solo tra mons. Vilim Grbac e coloro che hanno collaborato direttamente con lui, ma anche tra lui e tutti i cittadini di Rovigno-Rovinj.
«Un legame di questo tipo, che supera i confini della fede e dell’appartenenza, testimonia la grandezza della sua personalità, la dedizione alla vocazione sacerdotale e l’apertura verso ogni persona e verso l’intera comunità. Attraverso il suo lavoro ha lasciato un segno indelebile, non solo nei cuori delle persone, ma anche nel patrimonio materiale e spirituale della nostra città», ha dichiarato Nimčević.
È stato inoltre messo in rilievo il suo instancabile impegno per la conservazione e il restauro del patrimonio sacro, dalla chiesa di Sant’Eufemia e dal restauro delle preziosissime organi di Barbini, fino alla cura di numerose chiesette minori che costituiscono parte integrante dell’identità di Rovigno-Rovinj e della nostra parrocchia.
A nome di tutti i cittadini, il sindaco Nimčević e l’ex sindaco Paliaga hanno augurato a mons. Grbac e a don Županović molto successo e gioia per il futuro, in particolare nelle nuove parrocchie, sottolineando che avranno sempre un posto speciale nei cuori dei nostri concittadini.
Mons. Vilim Grbac è inoltre destinatario del Riconoscimento della Città di Rovigno-Rovinj per i risultati raggiunti e i particolari meriti nel campo dell’aiuto umanitario e della donazione. Il riconoscimento gli è stato conferito lo scorso anno durante la seduta solenne del Consiglio comunale, tradizionalmente organizzata in occasione della Giornata della Città e della sua patrona, Sant’Eufemia.