La 29ª edizione delle Giornate di Antun Šoljan, che si terrà a Rovigno dal 24 al 26 aprile, organizzata dall’Università popolare aperta della Città di Rovinj-Rovigno e dalla Società degli Scrittori Croati, offrirà al pubblico tre giornate ricche di eventi culturali, scientifici, letterari e musicali, proiezioni cinematografiche e incontri speciali. Tra i momenti salienti vi saranno le conversazioni con lo scrittore Miljenko Jergović e il regista Nebojša Slijepčević, nonché un colloquio accademico sulla letteratura croata dal 1990 a oggi.
Il programma inizierà giovedì 24 aprile alle ore 11 presso la Biblioteca civica “M. V. Ilirik” con uno spettacolo teatrale e un laboratorio per i bambini delle scuole elementari, ispirato al racconto di Šoljan “Il capitano che non ha mai navigato”, organizzato dallo staff della biblioteca.
Lo stesso giorno, alle ore 19 presso il Centro Multimediale di Rovigno, si terrà l’incontro con il pluripremiato scrittore, giornalista e saggista Miljenko Jergović, i cui libri sono stati tradotti in una ventina di lingue. A dialogare con lui saranno Tomislav Brlek e Melita Jurkota.
Venerdì 25 aprile alle ore 12:35, presso il Teatro “Antonio Gandusio”, è previsto l’incontro tra gli studenti delle scuole superiori e i membri della Nuova onda cinematografica di Dignano. Sarà proiettato il film “Šoljan a Rovigno”, realizzato dagli alunni delle scuole superiori di Rovigno durante la scorsa edizione del festival sotto la guida di Marin Morosin ed Eric Ušić. Si parlerà anche della produzione cinematografica e del festival VFFUFFF (Dignano Film Festival – Fasana Film Festival).
Il film, premiato come miglior documentario al Four River Festival di Karlovac, è stato inserito nel programma educativo per le scuole secondarie ed è disponibile sulla piattaforma Filmska naSTAVa. Seguirà anche la proiezione di un nuovo cortometraggio creato dagli alunni di Rovigno durante un laboratorio a marzo 2024, sotto la supervisione di Eric Ušić, Michele Bulešić, Marin e Teo Morosin.
Sempre venerdì, alle ore 19:30 presso il cinema “Antonio Gandusio”, saranno proiettati i film del regista Nebojša Slijepčević: il documentario “Gangster ti ama” (2013) e il cortometraggio “L’uomo che non poteva tacere” (2024), candidato all’Oscar e vincitore della Palma d’Oro a Cannes, nonché del Premio dell’Accademia Europea del Cinema. Dopo le proiezioni seguirà un dialogo con il regista, moderato da Tomislav Brlek e Višnja Pentić.
La giornata conclusiva, sabato 26 aprile, inizierà alle 9:30 con la deposizione di una corona commemorativa sulla casa di Antun Šoljan. Alle ore 10, presso il Centro Multimediale, si terrà il colloquio letterario-scientifico intitolato “Letteratura croata 1990–2025: Generi, critica, contesto”, moderato da Ivica Matičević, con la partecipazione di numerosi studiosi e teorici della letteratura.
La chiusura delle Giornate di Šoljan è prevista per le ore 20, con il concerto della cantautrice zagabrese Sara Renar presso il Teatro “Antonio Gandusio”. Artista pluripremiata e vincitrice del Porin, Sara si esibirà accompagnata da Dimitrije Simović (basso, chitarra), Marko Lucijan Hraščanec (tastiere, sassofono), Igor Pavlica (tromba) e Vedran Peternel (sound design).
L’identità visiva della 29ª edizione è opera dell’artista visivo Danijel Žeželj, i cui poster rappresentano da anni un tratto distintivo della manifestazione.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito, con il patrocinio del Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia, della Regione istriana e della Città di Rovinj-Rovigno.
Partecipanti al colloquio “Letteratura croata 1990–2025. Generi, critica, contesto”:
Jakob Filić, Sven Kezele, Luka Rovčanić, Ema Botica, Gloria Lujanović, Matija Štahan, Luka Tripalo, Sanja Nikčević, Dubravka Crnojević Carić, Lada Žigo Španić, Antun Pavešković.
La manifestazione culturale e letteraria “Giornate di Antun Šoljan” si svolge dal 1996 in memoria di Antun Šoljan (1932–1993), poeta, narratore, drammaturgo, saggista, critico e traduttore, uno degli autori croati più versatili e tradotti della seconda metà del XX secolo, che trascorse gran parte della sua vita a Rovigno e lo citava spesso nelle sue opere.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’Università popolare aperta della Città di Rovinj-Rovigno: https://www.pour.hr
Foto
